Il Magna Graecia Film Festival celebra “Italo” e l’eccellenza di Barbara Tabita
Nella magica cornice del Magna Graecia Film Festival, ieri sera è stata proiettata un’opera cinematografica che ha toccato il cuore del pubblico presente: “Italo”. Questo straordinario film, ambientato nelle suggestive campagne di Scicli, in provincia di Ragusa, porta sullo schermo una storia incredibile e vera, quella di un cane randagio che conquista l’affetto e diventa un simbolo per l’intera comunità.
Al Mgff, oltre alla regista Alessia Scarso, abbiamo avuto il privilegio di intervistare la bellissima Barbara Tabita, secondo me una delle attrici italiane più bravee del cinema contemporaneo. Durante la nostra conversazione, Barbara ha sottolineato l’importanza di non prendersi troppo sul serio nel proprio lavoro, di vedere tutto come un gioco e di non smettere mai di divertirsi. La sua presenza sul palco ha arricchito ulteriormente l’esperienza cinematografica offerta dal festival.
Ma chi è Barbara Tabita?
Nata ad Augusta nel 1975, questa attrice ha iniziato il suo percorso artistico frequentando la Scuola del Teatro Stabile di Catania e partecipando a vari laboratori e stage. Il suo debutto sul grande schermo risale al 2002 con il film “Come se fosse amore” di Roberto Burchielli, a cui sono seguiti numerosi altri successi cinematografici e televisivi.
Tra le sue interpretazioni più apprezzate, ricordiamo il ruolo di Dora in “Sara May” diretto da Marianna Sciveres, e le partecipazioni in film come “Ti amo in tutte le lingue del mondo”, “Il 7 e l’8“, “Io & Marilyn” e “Natale in Sudafrica”. In televisione, ha recitato in diverse fiction italiane, tra cui episodi de “Il commissario Montalbano” e “La nuova squadra”, e ha fatto parte del cast principale della quarta stagione de “I Cesaroni”.
Nel 2015, Barbara ha affrontato una delle sfide più emozionanti della sua carriera interpretando un ruolo chiave nel film “Italo”, basato su una storia vera che ha commosso il pubblico di tutto il mondo. La sua versatilità e il suo talento hanno contribuito a rendere indimenticabile questa pellicola, che racconta la straordinaria storia di un cane che ha conquistato il cuore di una comunità.
La sua dedizione al lavoro e la sua autenticità la rendono un punto di riferimento nel panorama cinematografico italiano.
Il Magna Graecia Film Festival non solo celebra il talento cinematografico con opere di grande valore come “Italo”, ma offre anche l’opportunità di scoprire e apprezzare personalità straordinarie come Barbara Tabita, che con il suo impegno e la sua passione continua a regalare emozioni al pubblico di tutto il mondo.
