Samuele Proto e il suo brano d’esordio “Un’impronta sul cemento”

samuele Proto

Il brano, dal titolo Un’impronta sul cemento, segna l’esordio del giovanissimo musicista e cantautore che firma il suo primo singolo che parla della continua ricerca per una ragazza che però, nonostante un crescendo emotivo, non percepisce il metaforico ripetersi del suo nome.

«A livello musicale la canzone scava nelle mie più profonde influenze blues e pop,racconta Samuele Proto  – creando così un mix tra reggae, ballata country, melodia pop e fraseggio blues. Il tutto in un’atmosfera di leggerezza, molto estiva». 

Il videoclip vanta la presenza della giovane e conosciutissima  youtuber Marina Banfi ed in pochissime ore ha superato 33000 visualizzazioni. Tra le collaborazioni troviamo Simone Papi (produzione ed arrangiamento), David Pecchioli (batteria), Mauro Lallo (basso) e Sara Ferrini (cori).

 

 

 

BIOGRAFIA

Samuele Proto nasce in Calabria nel 1997.

Fin da piccolo dimostra una grande passione verso la musica  grazie alle influenze di suo padre in primo luogo e successivamente  ai consigli di suo fratello Francesco , il quale lo ha sempre ispirato per quello che riguarda i gusti musicali e per  e l’amore verso la  chitarra dalla quale ormai non si separa mai.

La passione verso il blues lo porta ben presto all’ascolto di una musica più matura  e verso il cantautorato.

Non a caso trova nelle figure di John Mayer, Stevie Ray Vaughan e Alex Britti i suoi  idoli indiscussi ed è grazie a loro che  comincia a scrivere canzoni. Il suo obiettivo infatti, è proprio quello di unire   le influenze blues al pop italiano cercando di realizzare   un genere musicale che in Italia fa fatica ad affermarsi.

Nel 2014 inizia la produzione di alcuni pezzi  in maniera amatoriale  aiutato  dal suo maestro di chitarra Maurizio De Giglio. Un percorso che gli permette di avere le sue  prime esperienze live ed  i primi riscontri positivi .

Nel 2015 “la svolta” con l’incontro con Simone Papi, affermato produttore artistico e musicista di Firenze . Questo incontro avviene  grazie  alla mediazione di Vincent Masini che aveva avuto la possibilità di conoscere Samuele durante la partecipazione al  festival di Castrocaro del 2015 .

Samuele ha finalmente,  grazie a Simone Papi,  il  supporto professionale di cui aveva bisogno . L’esperienza di Simone Papi  lo conduce presto ad affinare e perfezionale tutti gli aspetti artistici e musicali senza snaturare la freschezza della musica e della lirica di un giovanissimo cantautore come Samuele. Insieme,  dopo un anno di duro lavoro,  arrivano alla produzione di un EP che rappresenta la prima pietra di una costruzione tutta ancora da venire.