Teatro Politeama: Stefano Gagliardi ed Emilio Aversano apriranno serata con il quintetto sinfonico di Vienna

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Si arricchisce ancora di più il programma della straordinaria serata di chiusura della stagione del Teatro Politeama che domenica 8 maggio, alle ore 21, ospiterà, per la prima volta al Sud Italia, il Quintetto Sinfonico di Vienna composto da “prime parti” dei Wiener Symphoniker, forse la più prestigiosa e ammirata orchestra sinfonica del mondo. Il concerto sarà aperto, grazie alla volontà della Fondazione Politeama, da un “intermezzo barocco” che vedrà protagonisti sul palco due artisti calabresi d’eccezione come il tenore Stefano Gagliardi e il pianista Emilio Aversano. Saranno proposti alcuni celebri brani del ‘700 musicale, secolo dominato in gran parte dallo stile barocco, che puntava a meravigliare e a stupire gli ascoltatori e che poi cedette il passo al classicismo e all’avvento della musica strumentale aprendo la strada ai protagonisti di sinfonie da camera straordinarie e uniche.

Sarà, quindi, il modo migliore per introdurre gli spettatori al successivo concerto e per apprezzare la voce di un talento emergente come Stefano Gagliardi, laureatosi maestro tenore al Conservatorio di Santa Cecilia nel 2009 e già all’età di 15 anni selezionato dal grande Luciano Pavarotti per la sua scuola di canto che annoverava otto allievi da tutto il mondo).

Sarà accompagnato al pianoforte da Emilio Aversano che suona periodicamente in recital (Amici della Musica di Palermo, Festival di Ravello) e da solista con l’orchestra, accompagnato da Filarmoniche quali Orchestra sinfonica di Sanremo, SBS Youth Orchestra della Radiotelevisione di Sidney, City Symphony Orchestra di Salonicco, con cui nel dicembre 2015 ha suonato il Primo Concerto di Ciaikovskij nel maestoso “Megaròn Concert Hall” a Salonicco. Nel novembre 2016 suonerà alla Sala Verdi dell’Istituto italiano di cultura di Budapest e alla Goldener Saal del Musikverein di Vienna, accompagnato dalla Mav Symphony Orchestra di Budapest, sotto l’egida dell’Ambasciatore italiano a Vienna. Docente di pianoforte principale presso il Conservatorio di Vibo Valentia e di Catanzaro, dal Corriere della Sera è stato definito “l’inventore di un genere” e tra le sue guide annovera quella prestigiosa di Aldo Ciccolini. Subito dopo l’intermezzo barocco, sul palco del Politeama saliranno i cinque straordinari artisti dei Wiener Symphoniker che si incontreranno per offrire un programma ricco e variegato, scelto appositamente per la serata, in cui figurano composizioni di W.A. Mozart, F. Danzi, G. Briccialdi, J. Strauss e J. Schrammel.