Meloni firma dell’Accordo per il Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027

Giorgia Meloni a Gioia Tauro firma accordo
Giorgia Meloni a Gioia Tauro firma accordo

Meloni a De Luca: «Lavorare piuttosto che manifestare»

GIOIA TAURO (RC), 16 FEB 2024 – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, insieme al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha presenziato oggi al Porto di Gioia Tauro per la firma dell’Accordo per il Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027. L’evento ha visto la partecipazione del ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.

Il momento ha rappresentato un passo significativo nel quadro del rinnovato approccio governativo alla distribuzione dei fondi di coesione. Il decreto Sud, secondo Meloni, mira a riorganizzare tali risorse, istituendo accordi di coesione che coinvolgono la collaborazione tra le regioni e il governo nazionale. La presidente ha sottolineato l’importanza di inserire i progetti in una strategia comune, superando l’approccio frammentato del passato.

“Per troppo tempo ci siamo mossi come monadi, ma se non mettiamo in rete progetti e investimenti, non ricostruiremo mai la strategia di cui il paese ha bisogno”, ha dichiarato Meloni durante la firma dell’accordo. Ha rassicurato che l’obiettivo non è limitare l’autonomia delle singole regioni, ma piuttosto integrare gli sforzi in una visione unificata per affrontare i divari territoriali.

La presidente del Consiglio ha criticato il modo in cui, in passato, molte risorse di sviluppo e coesione non venivano completamente utilizzate o subivano notevoli ritardi. “Non so se una nazione come la nostra può permettersi di non fare arrivare sul territorio fino all’ultimo centesimo che ha a disposizione”, ha affermato Meloni, sottolineando l’importanza di massimizzare l’efficacia degli investimenti.

Durante la cerimonia, Meloni ha rivolto un ringraziamento generale ai presidenti di regione per la loro collaborazione, con un’accenno critico a chi, attualmente, mostra scarsa disposizione alla cooperazione. Ha sottolineato che, anziché manifestare, è necessario concentrarsi sui lavori per ottenere risultati concreti.

Rispondendo a domande sulla questione del Ponte sullo Stretto di Messina, Meloni ha affermato che i fondi per la Calabria includono 300 milioni di euro destinati alla sua costruzione. Ha sottolineato la sua convinzione che “impossibile” è una parola utilizzata da coloro che mancano di coraggio e volontà di lavorare.

Infine, rispondendo alle critiche sulla presunta divisione dell’Italia, Meloni ha affermato: “A chi mi accusa di dividere l’Italia vorrei dire che l’Italia è stata divisa da chi credeva che ci fossero cittadini di serie A e di serie B”. Ha enfatizzato la necessità di affrontare il divario attraverso politiche di reddito di cittadinanza e infrastrutture, respingendo l’idea che tali territori siano irrecuperabili.