Slow Wine 2024 celebra i vini d’eccellenza della Calabria

Slow wine 2024
Slow wine 2024

Slow Wine 2024 premia i vini calabresi per il loro straordinario legame con il territorio, la storia e l’ambiente

La Calabria, orgogliosa custode di una ricca tradizione vinicola, ha ancora una volta dimostrato il suo valore nel mondo del vino, con ben nove riconoscimenti di prestigio conferiti nella guida Slow Wine 2024, curata da Slow Food.

La guida Slow Wine è rinomata per celebrare vini che incarnano il concetto di “buoni, puliti e giusti”, rappresentando fedelmente il territorio, la storia e l’ambiente da cui traggono ispirazione e vita.

Tra le cantine calabresi, due si sono distinte ricevendo il prestigioso simbolo della Chiocciola, riservato alle eccellenze che abbracciano i valori fondamentali di Slow Food. Questi due gioielli enologici sono ‘A Vita e Sergio Arcuri, entrambe situate a Cirò.

Una terza cantina ha meritato il riconoscimento della Bottiglia, simbolo dei vini che eccellono nelle qualità organolettiche. Parliamo dei rinomati Vigneti Vumbaca, anch’essi di Cirò.

Ma la Calabria non si ferma qui, sfoggiando sei vini di altissimo livello che sono stati insigniti del titolo di Top Wine. Questa selezione esclusiva rappresenta in modo straordinario il territorio, la storia e l’ambiente circostante.

Di questi sei, quattro sono stati premiati con il prestigioso simbolo del Vino Slow, il quale sottolinea che, oltre alle qualità sensoriali eccezionali, questi vini riescono a comunicare in modo unico il carattere distintivo del loro terroir. Tra questi spiccano il Cirò bianco Diversamente 2016 di Tenuta del Conte, il Cirò rosato 2022 di ‘A Vita, il Cirò rosso classico Superiore Riserva 2020 di Vigneti Vumbaca, e Libera i Sensi 2022 di Sergio Arcuri.

I restanti due Top Wine, ossia il Libìci 2021 di Casa Comerci e il Mare 2022 di Cantine Benvenuto, meritano una menzione speciale non solo per la loro qualità ma anche per il loro prezzo accessibile, ricevendo il simbolo del Vino Quotidiano.

La Calabria, con la sua rinnovata affermazione nell’ambito enologico, continua a dimostrare al mondo la sua straordinaria capacità di produrre vini che uniscono tradizione e innovazione in un connubio di sapori indimenticabili. La regione è indiscutibilmente un faro luminoso nel panorama vinicolo italiano, offrendo al mondo intero il privilegio di degustare autentiche opere d’arte liquide che raccontano la sua storia millenaria e la sua natura incontaminata.