Aperta inchiesta interna sull’applicazione errata di una doppia ingessatura

Frattura del femore (immagine archivio)
Frattura del femore (immagine archivio)

Applicazione errata di una doppia ingessatura, ad un’anziana signora le ingessano il piede sbagliato

Il commissario straordinario all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, il generale Antonio Battistini, ha preso provvedimenti immediati aprendo un’indagine interna riguardo al caso di un’anziana signora a cui, secondo quanto denunciato dal Corriere della Calabria, sarebbe stata applicata una doppia ingessatura errata dopo una rottura del femore presso l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme.

In una nota rilasciata dal management dell’Asp di Catanzaro, viene annunciato l’avvio dell’inchiesta interna al fine di raccogliere tutte le informazioni necessarie per fare chiarezza su quanto accaduto. Il commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, in merito al caso, ha dichiarato: “Ove fosse accertata, si tratta di una vicenda grave che richiede un’attenta analisi per scoprire la verità sull’accaduto e individuare eventuali responsabilità”.

La situazione solleva grande preoccupazione e richiede un’approfondita valutazione dei fatti al fine di garantire la sicurezza e la corretta assistenza sanitaria ai pazienti. L’apertura di un’indagine interna dimostra la volontà di affrontare il problema in modo tempestivo ed efficace, con l’obiettivo di garantire la trasparenza e la responsabilità nell’ambito dell’organizzazione ospedaliera.

È fondamentale che i pazienti, soprattutto gli anziani che possono essere particolarmente vulnerabili, ricevano cure adeguate e rispettose, evitando errori medici che possono causare ulteriori complicazioni e sofferenze. In casi come questo, è indispensabile che venga fatta piena luce sull’accaduto e che, se del caso, vengano individuate e assunte le responsabilità necessarie affinché situazioni simili non si ripetano in futuro.

Si auspica che l’indagine interna condotta dall’Asp di Catanzaro sia rapida, accurata e completa, permettendo di individuare le eventuali negligenze o errori commessi nel trattamento dell’anziana paziente. È importante che vengano adottate le adeguate misure correttive e che si faccia tutto il possibile per garantire la qualità delle cure ospedaliere e la fiducia dei pazienti nel sistema sanitario.

Situazioni come questa mettono in evidenza l’importanza di una continua vigilanza e controllo sulla qualità delle prestazioni sanitarie, al fine di garantire il benessere e la sicurezza dei pazienti. Il coinvolgimento delle autorità competenti e il rigore nelle indagini sono fondamentali per giungere a una soluzione e prevenire episodi simili in futuro.