Alunni della Scuola “Maria Immacolata” del quartiere Marinaro di Catanzaro si riuniscono dopo 45 Anni

Alunni della Scuola
Alunni della Scuola "Maria Immacolata" del Quartiere Marinaro di Catanzaro si Riuniscono dopo 45 Anni

Compagni di scuola si ritrovano dopo 45 anni

In un’atmosfera carica di nostalgia e allegria, si è svolta la rimpatriata degli alunni della classe 1968 della scuola elementare parificata “Maria Immacolata”, nel pittoresco quartiere marinaro di Catanzaro. Un evento che ha visto ritrovarsi coloro che, tra il 1974 e il 1979, condividevano i banchi scolastici affidati alle amorevoli cure delle Suore. Questa cena presso il rinomato ristorante Capasso è stata l’occasione perfetta per riaccendere vecchie amicizie e rievocare i momenti indimenticabili di un’infanzia vissuta in comune.

L’emozione palpabile nell’aria è stata la compagna costante di chi si è riunito dopo ben 45 anni. Le vite hanno preso direzioni diverse, i percorsi si sono intrecciati e divisi, ma il legame creato nei banchi di quella scuola è rimasto saldo nel tempo. Ognuno è giunto a questa riunione con il bagaglio dei propri successi e delle proprie sfide, con i sogni talvolta coronati dal successo e altre volte ancora in cerca di realizzazione. Le risate sincere e le storie condivise hanno riportato alla luce quei “casini” giovanili e le preziose esperienze che hanno formato ciascun individuo.

All’origine di questa memorabile rimpatriata si è distinto Valerio Agresta, oggi un valoroso vigile del fuoco, che ha organizzato l’evento con un entusiasmo e una dedizione palpabili. Nel condividere i suoi sentimenti, Valerio ha dichiarato: “Grazie a tutti voi, ho cercato ognuno di voi nel corso di questi anni, animato dalla voglia di creare un momento indelebile di ricordi condivisi. Questa serata è stata davvero straordinaria e apprezzo ogni singolo istante trascorso in vostra compagnia. Non vedo l’ora di rivedervi presto”.

Tra gli occhi lucidi e gli abbracci affettuosi, si è celebrata l’importanza dei legami formati negli anni dell’infanzia. Gli alunni della suor Antonina classe 1968, ora adulti con le loro esperienze e le loro storie da raccontare, hanno dimostrato che il tempo e la distanza non possono mai spezzare il filo invisibile che li unisce. Mentre le voci si rincorrevano nel racconto delle avventure vissute e delle sfide affrontate, si è capito che la canzone di Emma e le altre melodie che scandivano gli anni scolastici erano come il sottofondo di una pellicola che continuava a scorrere.

Così, in questa serata speciale, la rimpatriata degli alunni della scuola “Maria Immacolata” ha dimostrato ancora una volta che i ricordi sono tesori preziosi da custodire, e che l’amicizia nata in giovane età può durare per tutta la vita. Le risate, gli abbracci e le storie condivise rimarranno impresse nei cuori di ognuno, e il richiamo dell’emozione di questa serata continuerà a far sentire la sua eco nel corso del tempo.