L’attesa è finita, finamente il Catanzaro conosce la sua avversaria nel primo turno del girone nazionale dei play-off di Serie C: si tratta della FERALPI SALO.
La squadra bresciana che ha militato nel girone B della serie C durante il suo campionato ha totalizzato 62 punti di cui 32 in casa e 30 in trasferta finendo al quarto posto.
Analizzando meglio i numeri dei verde-azzurri, la squadra ora allenato da Damiano Zenoni che ha preso il posto di Mimmo Toscano proprio per i play-off ha ottenuto 17 vittorie (8 in casa e 9 in trasferta) 11 pareggi (8 in casa e 3 fuori) e 10 sconfitte (3 in asa e 7 in trasferta).
Allo stadio Lino Turina dove si svolgerà la partita di domenica i leoni rampanti hanno segnato 22 reti e subite 16 mentre in trasferta hanno messo a segno 28 reti subendone 25.
Quindi da questi pochi numeri si arguisce che la squadra bresciana ha un cammino quasi identico sia in casa sia in trasferta dove tra l’altro ha segnato e vinto pure di più.
La squadra salodiana ha ottenuto il pass per giocare i play-off nazionale grazie allo striminzito pareggio interno contro il Ravenna per 0-0.
Nella partita contro il Ravenna Zenoni si è affidato ad 4-3-1-2.
La rosa della Feralpi Salò è un misto di giovani ed esperti e nella sua rosa ci sono calciatori importanti con passati gloriosi.
Uno fra tutti Andrea Caracciolo “l’airone” che ha fatto le fortune del Brescia dove in due distinti periodi ha realizzato 110 reti in 267 partite,
Altri calciatori noti alla maggior parte sono il difensore Michele Canini 221 partite in serie A, Simone Pesce con tanti campionati di A e B disputati.
Due vecchie conoscenze per il pubblico giallorosso sono Fabio Scarsella ex Vigor Lamezia e soprattutto Victor De Lucia portiere giallorosso nel campionato 2016/2017 con 20 partite disputate ma che ha difeso la porta al Luigi Razza di Vibo Valentia il 28.05.2017 nella gara play-out che ha sancito la salvezza del Catanzaro.
Inutile sottolineare che non ci sono precedenti fra le due squadre, visto che la squadra bresciana è stata fondata nel 2009.
Francesco Capicotto
