Us Catanzaro, Logiudice: “L’obiettivo per i prossimi sei mesi è restare uniti”

Quest’oggi alle 14, presso la sede di via Gioacchino da Fiore del Catanzaro Calcio, il direttore sportivo Pasquale Logiudice ha indetto una conferenza stampa per parlare con i giornalisti dopo una lunga assenza, dovuta anche alla squalifica che ha dovuto scontare. 

Tutti uniti per salvare la stagione

Dopo aver fatto un escursus sui mesi dopo la “famosa” partita contro la Feralpi Salò, il ds ha fissato l’obiettivo per i prossimi sei mesi: cercare di rimanere uniti per provare a non gettare al vento una stagione. Ciò perché, come ammesso dallo stesso Logiudice, non era questo il campionato che ci si aspettava e si deve salvare il salvabile. Inoltre, in merito ad una domanda dei giornalisti riguardo ad alcune azioni messe in atto da parte della società ha detto:” non siamo stati simpatici con il silenzio stampa, con la chiusura degli allenamenti e con tante altre cose ma stiamo cercando di distendere gli animi”. 

La partita di Reggio Calabria ha agito da spartiacque, in negativo, sul proseguo della prima parte di stagione

Il direttore, nel ricercare una motivazione alla base di una prima parte di campionato poco esaltante, ha evidenziato che la partita di Reggio Calabria ha agito da spartiacque, in negativo, come la partita di Castellammare di Stabia dello scorso anno. La sua speranza, però, è che il nuovo anno possa restituire a tutti le giuste motivazioni.

Sfoltire la rosa per poi investire in maniera mirata sul mercato

Per quanto riguarda il calciomercato, il direttore ha evidenziato che la società gli ha chiesto di alleggerire la rosa per poi operare in maniera mirata in merito alle entrate. In tal senso, nel rispondere ad una domanda postagli dai giornalisti, Logiudice ha detto che urge fare questo tipo di mercato perché la rosa troppo ampia è frutto degli errori commessi in estate nel prendere alcuni calciatori di troppo. Anche se, ha aggiunto, non si può dire che il mercato di giugno sia stato completamente sbagliato. Di certo, però, “se c’è qualcuno che non sta rendendo come ci aspettavamo, anche qualche nome importante, noi faremo delle valutazioni