Ko esterno per il Catanzaro: si arrende al Rieti per 1-0

Rieti Catanzaro
Rieti Catanzaro

RIETI-CATANZARO 1-0 77’ Gigli

RIETI:Marcone; Mattia, Gigli, Delli Carri; Brumat, Carpani (73’Palma), Marchi, Zanchi; Venancio (64’Maistro); Gondo, Tommasone (64’Garofalo). A disposizione: Costa, Tiraferri, De Vito, Gualtieri, Criscuolo, Konate, Barbini, Svidercoschi All. Capuano

CATANZARO: Furlan; Celiento, Riggio, Signorini; Statella, Maita, Iuliano (85’Nicoletti), Favalli (85’Ciccone); Kanoute (46’Bianchimano), D’Ursi (65’Casoli), Fischnaller. A disposizione: Elezaj, Pambianchi, Eklu, De Risio, Mittica, Posocco. All. Auteri

Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso. Assistenti Marinetti e Tinello

Ammoniti Marchi, Riggio, Gondo, Tommasone

Lo stadio Manlio Scopigno di Rieti ospita l’incontro valevole per la giornata n. 31 del campionato di serie C girone C tra lo locale compagne amaranto azzurra e il Catanzaro, con incredibile sconfitta degli uomini di patron Noto contro una squadra che ha chiuso tutti i varchi in maniera solida e ha sfruttato l’unica palla gol capitata nella ripresa per altro su calcio da fermo con Gigli.

Mister Auteri schiera la formazione tipo con il trio di attacco Fischnaller, D’Ursi Kanoutè

Il Rieti relegato nei bassifondi si affida in avanti al due Gondo Tommasone.

Il primo tempo è spezzettato da continui da falli e ripicche su cui la compagine di casa si lascia preferire in quanto la squadra di Capuano ci mette più voglia e verve.creando due palle gol pericolosissime con Brumat dopo 4 minuti e Tommasone al minuto 38.

In entrambi le circostanze Furlan compie due prodigi.

Il Catanzaro, invece lento e compassato, crea due buone occasioni con Fischnaller al minuto 20 e Iuliano al minuto 37, ma Marcone deve raccogiere solamente la palla dal fondo.

Specie quella di Iuliano  era un’occasione ghiotta, ma il tiro del centrocampista giallorosso su passaggio di Fischnaller e da ottima posizione si è spento sul fondo alla destra del portiere reatino.

Per il resto il primo tempo come sopra detto è passato tra tanti sbadigli con il Catanzaro a tentare di costruire e il Rieti, se possbile è ancora più brutto pronto a distruggere con raddoppi e triple marcature impedendo a Maita e compagni di fare il loro solito gioco.

Il secondo tempo, se possibile, è ancora più brutto con  Bianchimano subito al posto di Kanoutè.

CI provano le aquile nel primo quarto d’ora ma senza convinzione con Celiento da fuori (parata in angolo di Marcone) Signorini di testa alto e soprattutto di nuovo con Celiento che non riesci a ribadire in rete un colpo di testa di Bianchimano.

Poi tanta confusione con il Rieti arroccato in difesa e gioco spezzettato per i continui falli e ripicche.

Al minuto 31 su l’ennesimo calcio piazzato Gondo ha la palla buono ma Favalli salva.

Sull’angolo successivo Gigli di testa mette in rete, approfittando anche dell’uscita incerta di Furlan che viene pizzicato sulla terra di nessuno.

Fino al fine niente da segnalare se non un continuo attaccare senza di idee delle aquile e con Maistro che spreca il 2-0.

Finisce con la delusione degli oltre 200 tifosi giallorossi nei confronti dei propri beniamini dopo averli incitati per tutti i novanta minuti.

Francesco Capicotto