Us. Catanzaro: battuto il Pisa per 2-0 e raggiunti quota 30 punti

Catanzaro Pisa
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CATANZARO-PISA 2-0: 52’Ambrosino 81’ autogol di Marin

CATANZARO: Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Sounas (85’ Oliveri), Ghion (85’st Pontisso), Pompetti (65’ Verna), Vandeputte; Biasci (66’ Stoppa), Iemmello (51’ Ambrosino). A disp. Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Brignola, Miranda. All. Vincenzo Vivarini PISA (4-2-3-1): Nicolas; Esteves, Canestrelli, Hermannsson, Beruatto (63’ Barbieri); Marin, Piccinini; Mlakar (71’ Vignato), Valoti (63’ Arena), Tramoni (81’ Masucci); Gliozzi (63’ Moreo). A disposizione: Loria, Leverbe, Caracciolo, Nagy, D’Alessandro, Veloso, Barberis. All. Alberto Aquilani Arbitro Ghersini di Genova

Il Catanzaro batte il Pisa per 2-0 e raggiunge quota 30 punti al termine di una partita che gli ospiti hanno dominato in maniera alquanto sterile, subendo le ripartenze dei giallorossi che hanno avuto un buon numero di occasioni di gol contro le scarse opportunità dei pisani.

Vivarini, come previsto, schiera la squadra reduce da due vittorie consecutive, con l’unico cambio di Kraijnc al posto di Veroli, che nel riscaldamento ha avuto qualche problema. Anche Aquilani, nel riscaldamento, ha avuto il problema di D’Alessandro e ha schierato una squadra piuttosto offensiva che, dopo il primo quarto d’ora, ha tenuto in scacco i giallorossi, creando però lo straccio di una sola limpida occasione da rete con Gliozzi, il quale ha costretto Fulignati a un gran intervento.

Diverso è stato l’atteggiamento delle aquile, specialmente nei primi 15 minuti, con Katseris e Sounas a imperversare sulla destra. Per due volte Biasci ha avuto la palla buona, ma nella prima occasione ha sbagliato il colpo e nella seconda si è fatto ipnotizzare da Nicolas. Poi, Iemmello si è infortunato e ha giocato per tutto il primo tempo in condizioni precarie.

Il secondo tempo è iniziato con il Catanzaro che attacca, ma Biasci ha sbagliato la conclusione. Iemmello non ce l’ha fatta, ed è entrato Ambrosino che, appena entrato in campo, ha portato in vantaggio il Catanzaro. Ancora una volta, una percussione sulla destra con cross per Vandeputte, che ha appoggiato al numero 70 giallorosso, il quale ha infilato Nicolas.

Al minuto 18, Aquilani ha effettuato tre cambi con Arena, Moreo e Barbieri al posto di Valoti, Gliozzi e Beruatto. Nel frattempo, Katseris ha sfondato di nuovo e ha sfiorato il gol. Stoppa e Verna sono entrati al posto di Biasci e Pompetti, mentre Aquilani ha inserito Mlakar al posto di Vignato.

Moreo avrebbe avuto l’occasione del pareggio, ma a pochi metri da Fulignati non ha colpito bene il pallone, consentendo a Fulignati una facile parata. Vandeputte è stato egoista e ha tirato addosso a Nicolas, con Ambrosino e Stoppa soli, e per poco Tramoni (sostituito poco dopo da Masucci) non ha pareggiato con Fulignati che ha respinto di ginocchio.

Ormai la partita è proseguita con il possesso palla del Pisa e i contropiedi giallorossi. Al minuto 81, Katseris si è involato e ha tirato, Nicolas ha parato, ma la palla ha sbattuto sull’ex Marin e si è infilata in rete. La partita è finita qui, nonostante gli sforzi degli ospiti per riaprire la partita. A 4 minuti dalla fine sono entrati anche Pontisso al posto di Ghion e Oliveri al posto di Sounas.

Il Catanzaro vince la partita e si porta a quota 30 punti. Il pubblico festeggia, mentre i tifosi pisani al seguito della squadra ingoiano l’amaro, nonostante un possesso palla che sfiora il 70%. Nel calcio, però, bisogna anche tirare in porta.

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