Us Catanzaro: scialbo pari a Vibo Valentia 0-0

Vibonese Catanzaro
Vibonese Catanzaro

VIBONESE-CATANZARO 0-0

VIBONESE (4-3-3) : Mengoni; Ciotti, Bachini, Redolfi, Mahrous; Pugliese, Spina, Tumbarello; Statella, Plescia (76’ Plescia), Laaribi. All. Galfano. A disp: Marson, Leone, Falla, La Ragione, Mattei, Montagno, Rasi, Ambro, Prezzabile, Parigi, Sciacca, Vitiello.

CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Fazio, Martinelli, Pinna; Garufo, Verna (70° Evan’s), Corapi (61° Altobelli), Carlini (46’ Baldassin), Contessa (46° Riccardi); Di Massimo, Curiale (81’ Evacuo). All. Calabro. A disp: Mittica, Iannì, Salines, Riggio, Evacuo,  Risolo, Cristiano,  Pipicella.

ARBITRO : Monaldi di Macerata

Ammoniti: Pinna, Contessa Riccardi Curiale Statella

Espulso: 47’ Martinelli

Al Luigi Razza di Vibo Valentia desolatamente vuoto, si affrontano La Vibonese e Il Catanzaro per il quarto turno di serie C girone C.

Per il terzo anno fila finisce 0-0, ma stavolta sono i padroni di casa che recriminano in quanto sono rimasti in superiorità numerica per tutto il secondo tempo creando solo in rare circostanze pericoli per i Branduani.

Calabro schiera Branduani in porta, Fazio, Martinelli e Pinna in difesa, Garufo e Contessa esterni, Corapi e Verna a centrocampo Carlini dietro le punte Curiale e DI Massimo.

Il primo tempo veramente è bruttissimo con la Vibonese che si lascia preferire per via della sua esuberanza atletica.

L’unica emozione arriva al minuto 33 quando Branduani nel rinviare lo fa sul corpo di Plescia ma la pella si perde fortunatamente sul fondo.

Per il resto i giallorossi, oggi in maglia bianca, a cercare le punte con lanci lunghi sempre preda della difesa avversaria, mentre i padroni di casa cercano di costruire gioco, correndo come matti, arrivando sempre prima sulle seconde palle, ma senza mai tirare in porta.

Calabro cerca di correre ai ripari dentro Baldassin e Riccardi al posto di Carlini e Contessa.

Nel secondo tempo la Vibonese inizia con altro piglio e al minuto 47 Plescia prende la difesa giallorossa in contropiede e Martinelli commette fallo da chiara occasione da rete e viene espulso.

La squadra di casa domina e va vicino al vantaggio con Plescia che di testa fa compiere un gran parata a Branduani che devia la palla che era diretta sull’angolo basso destro.

Ma alla fine l’esperienza dei giallorossi la fanno da padrone, anzi nel finale qualche timida sortita giallorossa poteva aver miglior sorte.

Per come si è messa la partita nel secondo tempo il pari può essere considerato un buon risultato per le aquile rimaste in 10, ma la squadra di Calabro obiettivamente ha fatto un primo tempo pessimo senza mai impensierire l’ex Mengoni.

Grinta Fabbrica Materassi