Quel venerdì sera del primo dicembre 2023 sembra ormai lontano, quando le aquile di Vivarini conquistarono il Barbera di Palermo con una prestazione sbalorditiva, vincendo 2-1 e ricevendo gli applausi persino dai tifosi locali. Il prossimo venerdì, alle 20.30, il Catanzaro sarà chiamato a un impegnativo banco di prova contro la squadra del capoluogo siciliano, poiché molte cose sono cambiate rispetto a due mesi fa.
Attualmente, il Palermo guida la classifica con 35 punti, grazie a 10 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, con 36 gol realizzati e 27 subiti. I numeri esterni, con 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte (tra cui l’ultima a Cittadella per 2-0), indicano una squadra formidabile. Calciatori come Di Francesco, Insigne, Mancuso, Soleri e Di Mariano, insieme al nuovo acquisto DjakIte, rendono il Palermo una sfida temibile per i giallorossi.
Brunori sarà assente per squalifica, ma le molte opzioni in rosa dovrebbero mitigare la sua assenza. Si prevede una partita estremamente difficile, che richiederà concentrazione totale.
Precedenti e ricordi tra Catanzaro e Palermo
Le due squadre si sono affrontate molte volte, soprattutto in Serie B. Tuttavia, delle ultime 5 partite al Ceravolo, quattro sono state giocate in Serie C, con l’ultima datata due anni fa, terminata con uno scoraggiante 0-0.
Memorabile è stata la partita del 28/05/1978, uno scontro diretto per la promozione in Serie A, con il Palermo che vinse 3-1 grazie a due gol di O’Rey Palanca, replicati da Magistrelli. Altre sfide significative includono il controverso incontro del 20/01/1974, caratterizzato da un arbitraggio scandaloso di Vittorio Benedetti di Roma, e l’anno successivo, con una vittoria decisiva per i giallorossi.
La partita più recente in Serie B risale al 1985/1986, quando Brondi ribaltò il gol iniziale di Benedetti, terminando in parità a dieci giocatori da entrambe le parti.
Il Palermo non vince a Catanzaro dal lontano 23/02/1947 con un gol di Sforza. L’incontro sarà arbitrato da Niccolò Baroni della sezione AIA di Firenze.
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