L’Unical come meta universitaria: un cambiamento di prospettiva per la Calabria

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L’Unical registra un aumento del 31% delle domande di ammissione

L’Università della Calabria (Unical) sta diventando un’ambita meta per un numero sempre maggiore di studenti desiderosi di studiare. La chiusura del bando di ammissione anticipata ha registrato un dato eccezionale: un aumento del 31% delle domande rispetto all’anno accademico precedente.

Dopo oltre dieci anni di costante declino degli iscritti fino al 2019/20, l’Unical continua a crescere sotto la guida del rettore Nicola Leone, dimostrando una tendenza opposta rispetto al quadro nazionale. Queste informazioni provengono da un comunicato ufficiale dell’ateneo.

Lo scorso anno sono state ricevute 1.719 domande di ammissione anticipata, corredate dai certificati ottenuti attraverso il Test on line Cisia (Tolc). Quest’anno, invece, il numero di domande è salito a 2.252, registrando un aumento di 533 studenti, pari al 31%. Se confrontiamo questi dati con quelli del 2019/20, l’anno in cui è iniziato il mandato del rettore Leone, le domande quasi si sono raddoppiate, con un incremento di 1.071 studenti, pari al 91%. Quasi tutti i 37 corsi di laurea triennali e a ciclo unico che prevedono l’ammissione anticipata sono in crescita. Tra i corsi più richiesti troviamo Ingegneria informatica con 242 domande, Economia aziendale con 170, Ingegneria gestionale con 158, Lettere e Beni culturali con 149 e Informatica e Biologia con 135 domande.

Coloro che non riusciranno ad essere ammessi in questa fase iniziale, avranno comunque la possibilità di partecipare all’ammissione standard, il cui bando sarà pubblicato alla fine di giugno, basandosi esclusivamente sui voti di diploma o sui risultati del test Tolc, a seconda dei corsi di laurea.

Il rettore Leone ha commentato l’aumento delle domande da parte dei giovani che hanno scelto l’Unical come sede di studio universitaria, affermando che ciò mette in luce il cambiamento di rotta impresso sin dall’inizio del suo mandato. Questa inversione di tendenza è avvenuta dopo più di dieci anni di declino causato da fattori come la bassa natalità e la migrazione verso il Nord. Sebbene sia necessario attendere i dati delle fasi successive di ammissione per ottenere una percentuale definitiva, le premesse finora sono estremamente positive e si ha fiducia di raggiungere un buon numero di iscrizioni.

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