Furto in una tabaccheria a Reggio Calabria: tre arresti

questura reggio calabria
questura reggio calabria

Tre arresti di cui due minorenni per furto aggravato in tabaccheria nel centro urbano, accusati di sottrarre contanti e confezioni di sigarette elettroniche

REGGIO CALABRIA, 23 APR 2024 – Nel corso della giornata del 16 aprile 2024, la Squadra Mobile della Polizia di Stato di Reggio Calabria ha proceduto all’esecuzione di provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica e dalla Procura della Repubblica per i Minorenni. I destinatari di tali provvedimenti sono un individuo maggiorenne e due soggetti minori. Le accuse nei confronti dei tre giovani riguardano la commissione di furto aggravato ai danni di una rivendita di tabacchi nel centro cittadino.

Secondo quanto emerso dalle indagini preliminari, i minori hanno perpetrato la prima rapina, sottraendo la somma di 3.800 euro e diverse confezioni di sigarette elettroniche IQOS. La stessa attività criminale è stata ripetuta una settimana dopo, con un bottino di 2.900 euro.

L’identificazione dei sospettati è stata possibile grazie a un’accurata attività investigativa coordinata dalle Procure locali. Si è potuto ricostruire il modus operandi adottato, che prevedeva l’ingresso travisato nel negozio, le minacce al proprietario per ottenere denaro e merce, e la successiva fuga a piedi.

In particolare, gli investigatori della Squadra Mobile hanno individuato una pianificazione dettagliata delle rapine, con un cambio di abiti lungo il percorso per rendere difficile il riconoscimento da parte delle forze dell’ordine e sfuggire alle indagini successive.

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha deciso di applicare gli arresti domiciliari per il maggiorenne e la custodia in Istituto Penale per i Minori per i due giovani sotto tale età.

Questa operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto alla criminalità messo in atto dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria.

LEGGI ANCHE: Resistenza a pubblico ufficiale e furto: due arresti nel reggino