Denunciati giovani per lesioni personali e porto di armi pericolose a Sellia Marina

Carabinieri Sellia Marina
Carabinieri Sellia Marina

Lesioni e armi illegali, Due giovani denunciati dopo sparatoria accidentale

Nella serata del 26 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina (CZ) hanno denunciato due giovani, di 19 e 23 anni, per vari reati, tra cui lesioni personali aggravate, porto di armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose, a seguito di servizi di controllo del territorio.

L’incidente si è verificato quando i militari dell’Arma, in pattugliamento nei pressi della pineta di Sellia Marina, sono stati avvicinati da un ragazzo che ha riferito di essere stato colpito al collo da un pallino in piombo, provocandogli dolore e sanguinamento. Secondo la testimonianza, il colpo sarebbe stato sparato da un gruppo di giovani situato a circa 10/15 metri di distanza, mentre stavano maneggiando un fucile ad aria compressa.

I Carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini, ricostruendo la sequenza degli eventi e identificando i presunti responsabili. Durante la perquisizione dell’autovettura utilizzata dai giovani, è stato trovato nel bagagliaio un fucile ad aria compressa Webley VMX calibro 4,5, insieme a 285 pallini in piombo dello stesso calibro, che sono stati sequestrati.

I giovani hanno fornito la loro versione dei fatti, sostenendo di aver improvvisato una sorta di tiro a segno e di non essersi resi conto delle conseguenze del loro comportamento.

In conclusione, l’incidente avvenuto a Sellia Marina ha portato alla denuncia di due giovani per i reati di lesioni personali aggravate, porto di armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose. Grazie agli immediati accertamenti dei Carabinieri, è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti e individuare i presunti responsabili, che sono stati trovati in possesso di un fucile ad aria compressa e pallini in piombo. Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, durante le quali verranno raccolte ulteriori prove per stabilire le responsabilità dei denunciati. Questo episodio sottolinea l’importanza del controllo del territorio e della gestione corretta delle armi per garantire la sicurezza della comunità.

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