Realizzano una rotonda irregolare nel cosentino: tre denunce

rotonda irregolare
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Rotonda con muretti di cemento, cunetta e cordoli su 950 metri quadri, realizzata e asfaltata in assenza di autorizzazioni

MORANO CALABRO (CS), 22 GEN 2024- Nel corso delle attività di monitoraggio dell’area protetta calabro-lucana, il Nucleo Carabinieri Parco di Morano Calabro ha deferito all’Autorità Giudiziaria tre persone coinvolte in lavori illeciti, tra cui il progettista e direttore dei lavori, il responsabile comunale del procedimento e la ditta esecutrice, responsabili dell’esecuzione di interventi non autorizzati, inclusa la realizzazione di una rotonda, all’interno del Parco Nazionale del Pollino.

I militari di Morano Calabro, collaborando con il Nucleo di Cerchiara di Calabria, hanno individuato la violazione nella località “Campotenese”, precisamente in C.da Barbalonga/Salinari, nel Comune di Morano Calabro. In questo contesto, è emerso che era stata realizzata una rotonda con muretti di cemento, accompagnata dalla creazione di una cunetta e alcuni cordoli su una superficie di 950 metri quadri completamente asfaltata.

Dai rilievi effettuati e dagli accertamenti condotti dai militari, è risultato che tali lavori erano stati eseguiti in assenza di autorizzazioni, in particolare senza l’approvazione paesaggistica per un’area vincolata. Poiché l’area ricade all’interno del perimetro dell’area protetta, i lavori richiedevano anche il nulla osta del Parco Nazionale del Pollino.

Ulteriormente, è emerso che i lavori già completati avevano comportato l’invadenza, seppur in modo limitato, di alcuni terreni privati, senza gli adeguati procedimenti di esproprio.

Questo episodio mette in luce la necessità di rafforzare i controlli e le misure preventive per preservare l’integrità ambientale delle aree protette, promuovendo la corretta gestione del territorio e la salvaguardia del patrimonio naturalistico.