Truffa da 2000 euro sventata a Montalto Uffugo: ventenne arrestato
MONTALTO UFFUGO (CS), 8 SETT 20123- La truffa del “finto Carabiniere” rappresenta una piaga sociale che continua a mietere vittime ogni giorno, nonostante gli sforzi delle istituzioni e in particolare dell’Arma dei Carabinieri, che ha costantemente promosso campagne di sensibilizzazione per contrastare questo fenomeno. Queste truffe tendono a mirare principalmente agli anziani, ma questa volta la storia si è conclusa positivamente grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri.
Nel Comando Stazione di Montalto Uffugo, un anziano di 81 anni ha ricevuto una chiamata telefonica da due individui, uno dei quali si è spacciato per il Maresciallo dei Carabinieri, mentre l’altro si è presentato come Avvocato. Gli hanno riferito che il figlio dell’anziano era coinvolto in un incidente stradale in cui aveva investito un bambino, e di conseguenza, si trovava detenuto presso la caserma dei Carabinieri. Gli è stato detto che per evitare gravi conseguenze giudiziarie, doveva pagare immediatamente la somma di 2.000 euro.
L’anziano, tuttavia, ha reagito con saggezza e ha iniziato a chiedere tempo, sostenendo di non avere l’intera somma richiesta con sé e che avrebbe dovuto chiederla in prestito a un vicino. Questa tattica gli ha permesso di guadagnare tempo e di recarsi alla caserma dei Carabinieri per segnalare l’accaduto. Grazie alla pronta reazione dei Carabinieri della Stazione di Montalto Uffugo, è stato possibile individuare il giovane responsabile che aveva cercato di fuggire nelle strade circostanti. Il sospetto è stato deferito in stato di libertà per il tentativo di truffa aggravata.
Questo episodio dimostra quanto sia importante la vigilanza e la prontezza delle forze dell’ordine nel contrastare queste truffe. È fondamentale sottolineare che il giovane coinvolto è presunto innocente fino a una decisione definitiva del tribunale, nel rispetto dei suoi diritti legali.
La Compagnia Carabinieri di Rende continuerà a promuovere campagne di sensibilizzazione e iniziative di rassicurazione sociale, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra l’Arma e i cittadini, in particolare quelli più vulnerabili. La prevenzione e la lotta contro le truffe perpetrate ai danni degli anziani rimangono una priorità assoluta. La sicurezza è un diritto inalienabile, spesso minacciato dall’azione di individui senza scrupoli che approfittano della buona fede delle persone. La fiducia nelle forze dell’ordine e la collaborazione dei cittadini sono elementi essenziali per costruire una rete di comunicazione efficace che permetta di prevenire e contrastare le situazioni di pericolo più comuni.
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