Diminuiscono i beneficiari del Reddito di Cittadinanza in Calabria

reddito di cittadinanza
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Bankitalia rivela una contrazione del 25%

Una recente relazione di Bankitalia ha evidenziato una significativa contrazione del numero di famiglie calabresi beneficiarie del Reddito di Cittadinanza (RdC) e della Pensione di Cittadinanza (PdC) nell’agosto 2023. Secondo i dati forniti, il calo è stato oltre un quarto rispetto all’anno precedente, con un calo percentuale del 25%.

Ad agosto 2023, il numero complessivo di famiglie calabresi che ricevevano il bonus ammontava a circa 58 mila, rappresentando il 7,2% delle famiglie residenti nella regione. Questa percentuale si colloca al di sopra della media nazionale, che è del 3,4%, e del Mezzogiorno, che è del 6,9%. Questa significativa diminuzione è stata attribuita principalmente ai recenti cambiamenti normativi introdotti nella disciplina del reddito per il 2023.

La nota congiunturale di aggiornamento presentata a Catanzaro ha evidenziato che le modifiche normative hanno comportato la sospensione delle erogazioni per le mensilità successive alla settima per le famiglie prive di minorenni, ultrasessantenni, persone con disabilità o sotto la custodia dei servizi sociali territoriali.

A partire da settembre, individui di età compresa tra i 18 e i 59 anni, in condizioni di disagio economico e non altrimenti assistiti perché ritenuti occupabili, possono accedere, sotto determinate condizioni, al Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl). Questa indennità a durata limitata è finalizzata a sostenere il loro inserimento nel mercato del lavoro. Dal prossimo anno, il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito dall’assegno di inclusione (AdI) come principale misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, favorendo le famiglie svantaggiate con componenti “fragili”.

Le stime di Bankitalia, basate sui dati dell’Osservatorio Inps fino a luglio 2023, indicano che i nuclei familiari con minori o disabili costituivano poco meno della metà dei beneficiari totali del reddito. Questo sottolinea l’importanza delle nuove misure focalizzate sul sostegno a famiglie con membri considerati più vulnerabili.

Con riferimento ad altre forme di sostegno alle famiglie in Calabria, i dati più recenti dell’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (Arera) per il 2022 indicano che la quota di utenze domestiche beneficiarie dei bonus sociali per l’elettricità e per il gas era del 19%, superando la media nazionale del 12%. Inoltre, questa percentuale è cresciuta rispettivamente di circa 5 e 7 punti percentuali rispetto all’anno precedente. La situazione evidenzia la necessità di approfondire le politiche di sostegno alle famiglie, al fine di garantire una distribuzione equa e efficace delle risorse.