Tariffe RC moto: pioggia di rialzi al sud nel 2019

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Luci e ombre sul mercato delle due ruote in Italia con la vendita dei motocicli: se nei primi mesi dell’anno il mercato viaggia a gonfie vele, è anche vero che le tariffe dei premi assicurativi hanno subìto dei rialzi.

Nei primi quattro mesi del 2019 è stato registrato un incoraggiante +15,9% nella vendita di veicoli a due ruote, mentre per la copertura di responsabilità civile i motociclisti si sono visti recapitare dalle compagnie assicurative rincari in tutte le regioni d’Italia.

L’importo medio versato per assicurare una moto è salito del 6% rispetto alla fine del 2018, arrivando a 608,76, con differenze sostanziali tra le varie regioni italiane, con quelle del sud notoriamente più penalizzate.

Il premio assicurativo è soggetto a delle fluttuazioni di prezzo in base alla zona d’Italia in cui si risiede.

I motociclisti dell’Umbria, Trentino e Valle d’Aosta hanno visto una diminuzione del premio annuo da versare.

Altri che risiedono in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia hanno avuto degli aumenti consistenti per il pagamento della RC moto per questo 2019.

Questa disomogeneità dipende da due fattori, il primo riguarda il numero degli incidenti che sono registrati in alcune zone d’Italia, più inclini a registrare valori superiori alla media nazionale.

Il secondo fattore riguarda il numero di frodi che le compagnie assicurative subiscono: più sono alti i numeri registrati e maggiori saranno i coefficienti applicati dalle assicurazioni durante il calcolo del premio finale.

Nonostante questo scenario negativo, è ancora possibile anche nelle zone d’Italia più care ottenere un preventivo per l’assicurazione moto conveniente, ad esempio con le proposte di Genertel, azienda leader tra le compagnie di assicurazioni online in Italia, che mette a disposizione tariffe concorrenziali, polizze vantaggiose e un elevato grado di protezione contro i rischi derivanti dalla circolazione su strada.

Tornando ai valori registrati, in testa alla classifica del caro RC moto troviamo la Campania, dove si arriva a versare anche 1.290 euro per assicurare un veicolo a due ruote per un anno.

In contrapposizione a tale cifra c’è quanto pagato in Umbria, dove un premio assicurativo arriva a costare solo 347 euro, circa un terzo di quello della Campania.

Una differenza notevole che da anni l’Unione Europea sta cercando di combattere all’interno degli stati membri con la definizione di norme per la regolamentazione dei costi assicurativi.

Entrando nel dettaglio della spesa nel campo assicurativo per le due ruote, emerge che è in aumento anche il numero di coloro che oltre alla responsabilità civile aggiungono coperture facoltative come il furto.

L’incremento delle vendite di motocicli con valore superiore ai 15.000 euro e il dover lasciare spesso il mezzo a dormire in strada, portano molti ad aggiungere questa copertura per tutelarsi da possibili furti del mezzo.