Anziani di Scalea senza accesso alla Carta Dedicata a Te

Carta dedicata a te
Carta dedicata a te

Il Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale racconta il suo dramma e le difficoltà delle sedi locali nell’erogazione dei PIN

SCALEA (CS), 6 SETT 2023 – Nel cuore della pittoresca cittadina di Scalea, la questione delle carte di pagamento prepagate è diventata una vera e propria saga. Un cittadino anziano, il Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale, ha recentemente reso pubblico il suo disagio riguardo al ritiro della sua Carta Dedicata a Te, sottolineando un problema che sembra coinvolgere anche altre sedi postali locali.

Il 31 agosto 2023, il Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale, 77 anni e utente di stampelle, si è recato presso l’ufficio postale di Scalea con l’intento di ritirare la sua Carta Dedicata a Te, sulla quale era previsto un contributo di 382,50 euro. Nonostante il suo diritto fosse confermato dalla presenza dei suoi dati nel sistema, con tanto di codice fiscale, ha ricevuto una sorpresa sgradevole. Nessuna carta è stata consegnata, e la ragione sembra sfuggire anche agli impiegati postali.

“Non so cosa sia accaduto,” ha dichiarato il Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale, visibilmente sconcertato. “Non ho ricevuto spiegazioni adeguate, e le mie numerose e-mail e telefonate sono rimaste senza risposta.”

Ma il problema non sembra limitarsi al solo Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale. A quanto pare, anche altre sedi postali locali, tra cui Praia a Mare, San Nicola, Santa Maria del Cedro e Diamante, stanno affrontando difficoltà simili nell’erogazione dei PIN necessari per attivare queste carte di pagamento. Un fatto che solleva domande sulla gestione del programma di assistenza economica.

La Carta Dedicata a Te è stata introdotta per offrire un contributo “una tantum” di 382,50 euro ai cittadini che ne hanno diritto. Tuttavia, con la scadenza per l’attivazione fissata al 15 settembre, il tempo stringe e ci sono ancora numerosi cittadini anziani che si trovano nell’incertezza riguardo al loro accesso ai fondi.

In risposta a questa situazione, il giornale online “Calabria Magnifica” sta seguendo da vicino lo sviluppo della vicenda e sta cercando di ottenere risposte dalle autorità competenti. Ciò che è certo è che, a pochi giorni dalla scadenza, una soluzione deve essere trovata al più presto per evitare che i cittadini più vulnerabili vadano incontro a ulteriori complicazioni economiche.

Il Prof. Dott. Fuciarelli Pasquale, e molti altri come lui, attendono una risposta chiara e una soluzione immediata. La comunità di Scalea guarda ora alle istituzioni per trovare una soluzione rapida e garantire che il programma di assistenza economica possa svolgere il suo ruolo in modo efficace, garantendo il benessere dei cittadini più anziani.