La frittata (senza uova) di patate della Sila DOP fiumefreddese

La frittata di patate di Fiumefreddo Bruzio

Ecco una ricetta adatta ai vegani o a chi non gradisce le uova senza rinunciare al gusto!

Si tratta di una frittata tipica del borgo di Fiumefreddo Bruzio e ripresa da un po’ tutta l’area alto tirrenica cosentina.

È una vera e propria bontà culinaria a base di patate, farina, pecorino e aromi diversi, che si lega in frittura grazie all’amido delle patate e alla farina che potrebbe essere anche di riso rendendola adatta anche ai celiaci, ma la ricetta originale prevede quella di grano, ovviamente.

Il risultato strepitoso è quello di una frittata croccante fuori e morbida dentro, dal sapore che accontenta grandi e piccini. A chi non piacciono le patate fritte?

Fiumefreddo Bruzio conserva le tradizioni gastronomiche locali

Il borgo di Fiumefreddo Bruzio, in provincia di Cosenza, è stato inserito nel prestigioso Club dei Borghi più Belli d’Italia.

Il paese, il nucleo più antico, si arrampica su un promontorio roccioso che si affaccia direttamente sul mar Tirreno, con alle spalle del Monte Cocuzzo. Dal suo terrazzo è possibile ammirare il territorio fino al mare, con incantevoli tramonti.

L’area di Fiumefreddo è da sempre legata all’allevamento e all’agricoltura, ma anche l’aspetto gastronomico rispetta le tradizioni di un tempo.

Una delle preparazioni più caratteristiche è proprio la frittata di patate senza uova che potrete provare anche nei ristoranti tipici di Fiumefreddo. Anche se la preparazione prevede l’olio per la frittura sicuramente nei tempi passati veniva usato lo strutto.

È ideale anche da portare per un picnic; ma proprio perché si può preparare in anticipo, se si gradisce calda, si può riscaldare in forno a 180°C prima di servire.

Ricetta della frittata di patate fiumefreddese

Ingredienti per 4 persone

  • • 1,5kg patate della Sila DOP pulite (preferibili a pasta gialla)
  • • 120gr farina 00
  • • 150gr pecorino di Monte Cocuzzo grattugiato (se non piace si può sostituire con il parmigiano)
  • • Basilico, pepe nero, origano e sale q.b.
  • • Olio q.b.
  • • Peperoncino piccante se piace
  • • Una padella del diametro almeno 30cm

Procedimento per la frittata di patate fiumefreddese

Pelare, lavare le patate e metterle ad asciugare.

Si consiglia di tagliarle a mano e non con la classica mandolina e farne fettine non troppo sottili né troppo spesse. Questo consentirà di avere fettine di spessore diverso utili a non compattare la frittata perché gli ingredienti devono distribuirsi tra loro.


Aggiungere sale, pepe, origano, peperoncino piccante macinato, il pecorino locale e mescolare il tutto.

Quando tutti gli ingredienti sono ben distribuiti aggiungere la farina e mescolare. Il composto non si deve presentare perfetto. È una frittata rustica e quindi il risultato non deve essere preciso, anzi.

In una padella antiaderente mettere abbondante d’olio e quando è caldo versare dentro il composto delle patate.

Livellare il tutto aiutandosi con un mestolo, coprire con un coperchio adatto alle dimensioni della padella e lasciare cuocere a fuoco moderato per almeno 15/20minuti.

Quando le patate risulteranno cotte (basta infilzarle con una forchetta) e sul fondo si è creata la tipica crosticina occorrerà girare la frittata facendo attenzione affinché non si spacchi.

Il consiglio sarebbe di rigirarla su un piatto unto di olio e di rimetterla in padella affinché che si crei anche qui la crosticina tenendo il fuoco stavolta ben vivo e senza coperchio.