CATANZARO, 9 AGO 2023 – Nella pittoresca località di Cropani, incastonata nella provincia di Catanzaro, si è tenuto ieri un concerto che ha segnato un capitolo importante nella storia della musica italiana. I Nomadi, una delle band più iconiche e amate del panorama musicale italiano, hanno festeggiato i loro 60 anni di carriera con un’esplosione di energia e sentimenti che ha coinvolto e commosso il pubblico presente.
Cartoline da Qui: l’emozionante viaggio musicale dei Nomadi
L’anno 2023 è stato speciale per i Nomadi, un anno di celebrazioni e riflessioni su un percorso lungo e affascinante. La band ha lanciato il loro nuovo album “Cartoline da qui” il 5 maggio, un lavoro che rappresenta un collage emozionale e un omaggio ai momenti salienti della loro carriera. In particolare, l’omonimo singolo “Cartoline da qui” è stato scritto da nientemeno che il grande Luciano Ligabue. La canzone è stata ispirata da una mostra dedicata ad Augusto Daolio, fondatore dei Nomadi insieme a Beppe Carletti negli anni ’60. L’album stesso si rivela come una raccolta di emozioni e influenze, un atto di umiltà da parte di Carletti, che riconosce l’amore e il supporto di molte persone nella realizzazione di questo progetto.
Il nome Nomadi non fu scelto a caso
La storia dei Nomadi ha avuto inizio nel lontano 1963, quando la band ha fatto il suo ingresso nel panorama musicale italiano tra le città di Modena e Reggio Emilia. Il nome “Nomadi” non fu scelto a caso, ma con una profonda riflessione sulla genuinità e l’autenticità. Carletti ha sempre mantenuto una trasparenza autentica nel suo percorso musicale, senza mai indossare maschere. Questa autenticità è stata apprezzata dal pubblico nel corso degli anni, dimostrando la loro fedeltà anche dopo la perdita di Augusto Daolio.
Il concerto a Cropani è stato un momento di connessione intensa con il passato. Guardando il palco, sembrava ancora che Augusto fosse lì con loro. Questo legame con Daolio è stato ancora più evidente durante questo anno di celebrazioni. Nel 1982, Carletti e Daolio hanno condiviso il palco in 200 concerti, lasciando un’impronta profonda nella storia della musica italiana.
L’incontro con Mattarella
La celebrazione dei 60 anni dei Nomadi ha raggiunto il culmine con un incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo incontro ha sottolineato l’influenza culturale e musicale dei Nomadi nella società italiana. Carletti, visibilmente emozionato, ha personalmente consegnato all’illustre ospite l’album, il libro e una targa commemorativa.
Il tour NOMADI 6O è un omaggio al pubblico
Il tour NOMADI 60, che attraverserà l’Italia, è il culmine di questa celebrazione. È un omaggio sentito al pubblico che ha sostenuto i Nomadi nel corso di questi sei decenni. Con oltre 360 canzoni registrate e più di cinquemila concerti all’attivo, i Nomadi rimangono un simbolo indelebile nella musica italiana. Come ha dichiarato Carletti: “Se dovessi mandare una cartolina da un posto in cui ho suonato, non saprei cosa dire”. Questa affermazione cattura l’essenza di ciò che i Nomadi hanno trasmesso attraverso la loro musica: un sentimento profondo che ha toccato il cuore e la mente di generazioni intere. Il concerto di Cropani ha rinnovato questo legame, ricordandoci ancora una volta che la musica dei Nomadi è un’esperienza che va oltre le parole, un’emozione che ci lega indissolubilmente a una storia musicale straordinaria.
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