Candidatura europea di Filippo Mancuso della Lega: dal consiglio regionale della Calabria all’arena politica europea, un passo avanti per la voce della Calabria
Filippo Mancuso, attuale Presidente del Consiglio Regionale della Calabria per conto della Lega, si appresta a un nuovo traguardo politico: sarà candidato alle prossime elezioni Europee nella circoscrizione sud, secondo quanto riferito da fonti interne al partito.
A 62 anni, originario di Catanzaro, Mancuso porta con sé una solida esperienza politica e professionale. Laureato in Economia dell’Azienda moderna, si distingue nel campo della consulenza fiscale, tributaria, amministrativa, societaria del lavoro e del contenzioso tributario, dove esercita la libera professione.
La sua carriera politica ha inizio nel 2011, quando viene eletto al Consiglio comunale di Catanzaro. Durante questo periodo, ricopre più volte il ruolo di assessore al Bilancio, Patrimonio, Demanio e Affari generali, dimostrando competenza e dedizione al servizio pubblico.
Nel 2018, Mancuso accede al ruolo di consigliere provinciale di Catanzaro, consolidando ulteriormente il suo impegno nella politica locale. La sua crescita all’interno della Lega inizia nel 2020, quando viene eletto per la prima volta al Consiglio regionale della Calabria, durante una breve legislatura interrotta dalla prematura scomparsa della presidente della Regione Jole Santelli.
Sin dal suo ingresso nel Consiglio regionale, Mancuso si è distinto per il suo impegno e la sua abilità nel ruolo di segretario-questore dell’Ufficio di presidenza del Consiglio, guadagnandosi la fiducia del partito e dei suoi elettori.
La sua candidatura alle elezioni Europee nella circoscrizione sud è un ulteriore passo avanti nella sua carriera politica, confermando il suo ruolo di figura di spicco all’interno della Lega e della politica calabrese.
Al di là dei suoi impegni politici, Mancuso è un uomo di famiglia, sposato e padre di tre figli. La sua candidatura rappresenta quindi non solo un’impegno personale, ma anche un’opportunità per portare avanti le istanze e le necessità della sua regione anche a livello europeo.
