Come consumare meno dati quando si naviga tramite smartphone

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Oramai molti di noi navigano da smartphone, e negli ultimi anni la percentuale di utenti che accede a Internet in mobile ha addirittura superato la percentuale di chi accede da desktop. Questo per via dei tanti vantaggi portati dai cellulari moderni, che comunque ci spingono verso una considerazione: quando navighiamo in rete da questi dispositivi, lo facciamo consumando una gran mole di dati. Di conseguenza, occorre sempre capire come ridurre questo consumo, ed è quello che faremo oggi, scoprendo alcuni consigli utili.

  • Evitare lo streaming: guardare un video di pochi minuti su YouTube o su Facebook, di tanto in tanto, non rappresenta un problema. Purtroppo, però, quando navighiamo con la connessione dati attiva si sconsiglia sempre di usare lo streaming in modo massiccio. E se ad esempio si vuole guardare Netflix anche quando non si è in casa, meglio sfruttare la funzione download.
  • Accedere tramite WiFi: ovviamente, per abbattere del tutto il consumo dati, si suggerisce di connettersi al web tramite il wifi. Di conseguenza, prima c’è il bisogno di scegliere una delle tariffe per avere Internet senza limiti a casa, come quelle proposte da Linkem, giusto per fare un esempio. Questa regola vale quando si è nella propria abitazione, mentre fuori è possibile sfruttare le zone dove è attivo il wifi gratuito, ma facendo attenzione perché la connessione non è protetta.
  • Disabilitare aggiornamenti e download automatici: molte app hanno il pessimo vizio di aggiornarsi anche quando navighiamo con la nostra connessione dati, consumando moltissimo. Lo stesso discorso può essere fatto per quelle applicazioni di messaggistica (come WhatsApp) che scaricano in automatico i file inviati nelle varie chat. Per fortuna, è possibile disabilitare entrambe le funzioni, e autorizzare le app a farlo solo quando è presente una connessione wifi.
  • Usare un browser con compressione dati: molti browser progettati per il mobile posseggono un sistema che comprime i dati, e che evita di scaricare quelli più ingenti e pesanti. Si tratta di soluzioni intelligenti, visto che consentono di risparmiare fino al 90% dei consumi durante le operazioni di navigazione sul web. In browser come Chrome, invece, la suddetta opzione va attivata manualmente dall’utente, e si parla della funzione “Risparmio Dati”.
  • Scaricare le mappe e usarle offline: perché sfruttare la connessione dati per usare le mappe di Google, quando Maps ci dà la possibilità di scaricarle e di sfruttarle poi offline? È un ottimo sistema per risparmiare molti mega, soprattutto quando abbiamo l’abitudine di utilizzare spesso questo importante strumento.
  • Chiudere le app in background (e combattere i malware): questo è un consiglio che vale anche per risparmiare sulla batteria. Meglio chiudere tutte le app in background che non usiamo, perché queste potrebbero comunque consumare dei dati. Infine, occhio ai malware, perché fanno la stessa cosa, quindi è meglio installare un buon antivirus anche sui nostri smartphone.