US. Catanzaro: meritata e brutta sconfitta a Piacenza 0-3 con la Feralpi Salò

Feralpi Salò-Catanzaro: 3-0 (4’ Kourfalidis 60’ Compagnon 96′ La Mantia)

Feralpi Salò: Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi, Kourfalidis (43’st Herghegheliu), Fiordilino, Di Molfetta (27’st Zennaro), Felici (43’st Tonetto); Butic (43’st La Mantia), Compagnon (27’st Dubackis). A disposizione: Minelli, Volpe, Voltan, Pilati, Verzelletti, La Mantia, Pietrelli. Allenatore: Zaffaroni.

Catanzaro: Fulignati; Situm (27’st Oliveri), Brighenti, Scognamillo, Veroli (Donnarumma); Sounas (16’st D’Andrea), Pontisso (27’st Pompetti), Verna, Vandeputte; Iemmello, Biasci (16’st Ambrosino). A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, Stoppa, Pompetti, Krajnc, Oliveri, Miranda, Katseris, Donnarumma. Allenatore: Vivarini.

Arbitro: Ayroldi.

Al Garilli di Piacenza, vista l’indisponibilità di Lino Turina di Salò, si sono affrontate per la seconda giornata di ritorno, davanti a circa 2.500 spettatori, di cui 1800 tifosi giallorossi, le squadre di casa della Feralpi Salò e del Catanzaro. Nonostante il freddo, il sole ha accompagnato la partita che ha visto i padroni di casa vincere con un netto 3-0, rifilando ai Leoni del Garda la stessa sconfitta subita al Ceravolo.

Una sconfitta brutta e meritata per un Catanzaro che ha mostrato limiti preoccupanti a livello di concentrazione e gioco, incapace di reagire una volta subito il gol a freddo e ancor peggio dopo il 0-2, nonostante i cambi effettuati da Vivarini dopo la vittoria contro il Lecco, con Situm e Veroli che hanno sostituito Katseris e Kraijnc.

Il primo tempo ha visto subito la Feralpi Salò in vantaggio con un gran tiro da fuori di Kourfalidis da oltre venti metri che si è infilato all’angolo destro di Fulignati. Il Catanzaro ha sofferto sull’asse Martella-Di Molfetta-Felici, ma al minuto 22 Pietro Iemmello ha avuto l’occasione per pareggiare, tirando di un soffio alto.

Subito dopo, la squadra di casa ha sfiorato il raddoppio con l’autore della rete Kourfalidis, ma Veroli ha salvato su Fulignati battuto e il successivo tiro di Di Molfetta ha sfiorato il palo di Fulignati. A questo punto, i giallorossi hanno cercato di reagire e un tiro di Pontisso da fuori è stato parato facilmente da Pizzignacco. Poco dopo, il portiere si è superato su un tiro a botta sicura di Vandeputte.

Il primo tempo si è chiuso con i padroni di casa, se così si possono chiamare, controllare il gioco e colpire anche una traversa con Compagnon, che però si trovava in fuorigioco.

Il secondo tempo ha visto un assedio giallorosso alla porta di Pizzignacco, ma al di là di una palla gol sprecata da Biasci, che su un passaggio di Sounas non è riuscito a fare meglio che mettere al centro anziché tirare in porta, non hanno creato nulla.

Al minuto 15, sulla prima ripartenza dei gardesani, Compagnon ha ricevuto una palla sulla destra e ha puntato Brighenti. Quest’ultimo, invece di commettere fallo, ha fatto avvicinare l’attaccante della Feralpi alla porta, facendosi poi saltare quando ormai non poteva più fermare il calciatore avversario, che lo ha superato e ha battuto Fulignati.

La partita è finita così; Vivarini ha apportato alcune modifiche, ma di azioni pericolose non c’è stata traccia. Ai titoli di coda, Dubickas si è presentato solo davanti a Fulignati, che ha commesso fallo su di lui, e La Mantia ha battuto il portiere giallorosso per il 3-0 finale.

Una sconfitta figlia del mercato ancora in corso, in quanto Katseris non è stato impiegato, neanche quando Situm è stato sostituito. Ghion, la cui assenza si protrarrà ancora per un bel po’, non è stato sostituito adeguatamente, se non con Pontisso, che purtroppo non è all’altezza del calciatore ex Sassuolo. Inoltre, sembrava che alcuni calciatori avessero la testa altrove.

In ogni caso, è da considerare che non è plausibile che appena si verificano dei cambi, la squadra vada completamente a vuoto.

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