CATANZARO-CATANIA 1-1 9’Russini 20’Carlini su rigore
CATANZARO: Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Verna (63 Welbeck), Risolo (56 Vandeputte), Porcino (80’Tentardini) Carlini; Vazquez (80’ Curiale), Bombagi(63 Cianci) All. Calabro. A disp: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, De Santis, , Curiale, Monterisi, Cinelli, Ortisi, Gatti.
CATANIA : Sala; Calapa, Ercolani, Monteagudo, Zanchi; Greco (64 Rosaia), Maldonado (81 Izco), Provenzano; Piccolo (64 Biondi), Moro (81’ Sipos), Russini (73’ Russotto). All. Baldini. A disp: Stancampiano, Pino, Machado, Rosaia, Biondi, Izco, Albertini, Pinto, Ropolo, Cataldi,
Arbitro. Alessandro Di Graci di Como
Ammoniti : Scognamillo (CZ) Provenzano(CT) Russini (CT) Martinelli (CZ) Provenzano (CZ) Carlini (CZ)Tentardini (CZ) Curiale (CZ)
Posticipo della giornata 5 del campionato di serie C girone C AL Ceravolo Tra due nobili decadute Catanzaro e Catania.
Calabro schiera Branduani in porta, i soliti Scognamillo, Fazio e Martinelli in difesa, Bearzotti e Porcino esterni, Verna e Risolo a centrocampo, Carlini, Bombagi e Vazquez in avanti.
Quindi esclusi Rolando e Vandeputte rispetto alle ultime uscite, mentre ancora panchina per Cianci.
Il primo tempo inizia con un assedio da parte degli ospiti che mettono in difficoltà la difesa giallorossa, incredibilmente in imbarazzo.
Gli ospiti ottengono due punizioni dal limite e sulla seconda Russini trova un gran gol all’incrocio dei pali alla destra di Branduani completamente immobile.
I giallorossi non riescono assolutamente ad uscire dal torpore e gli uomini di Baldlini
Ma al minuto 20’ su cross di Porcino, Calapai colpiva di mano, forse fuori area in quanto il corpo è completamente al di la della linea, ma la mano è da verificare e per l’arbitro Di Graci è calcio di rigore, che Carlini trasforma spiazzando Sala.
Da quel momento il primo tempo cambia e le aquile hanno due palle buone con Vazquez per passare avanti ma nel primo caso il portiere Sala salva in angolo, sul secondo l’attaccante giallorosso tutto solo spedisce fuori.
Il secondo tempo per venti minuti è saporifero, poi gli uomini di Calabro grazie ai cambi prendono il comando delle operazioni, e avrebbero le occasioni per passare prima Vazquez, poi con Porcino e successivamente con Vandeputte, ma specie in quest’ultima occasione gli etnei sono fortunati perché il colpo di testa dell’attaccante va a finire sulla schiena di un difensore a portiere battuto.
Finisce con un pari per 1-1 con non contenta sicuramente i giallorossi che ai punti avrebbero meritato la vittoria.
Una citazione finale per l’arbitro Di Graci di Como che ha assegnato frettolosamente un rigore alle aquile per un fallo di mano probabilmente fuori area, ma che poi nel secondo tempo ha negato un altrettanto netto rigore ai giallorossi e che sempre nella ripresa ha fischiato quasi a senso unico consentendo un gioco duro al Catania e ammonendo alla fine ben 4 calciatori giallorossi oltre che Scognamillo nel primo tempo.
