Catanzaro: asportavano sabbia dal letto del fiume Alli. Arrestate e persone

carabinieri Botricello

Prosegue l’intensa attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Catanzaro, non solo nelle aree urbane ma anche nei dintorni della città. Questa volta l’obiettivo dei controlli ha riguardato il corso del fiume Alli: nel tardo pomeriggio di ieri infatti, 2 uomini sono stati sorpresi mentre asportavano sabbia dall’alveo del fiume, il quale, ai sensi della normativa vigente, costituisce parte integrante del demanio pubblico.

Da alcuni giorni i militari del Comando Stazione dell’Arma di Taverna, nel corso di alcuni servizi di controllo del territorio, avevano notato le tracce del passaggio di mezzi pesanti che portavano direttamente al letto del fiume nel tratto in cui questo transita in località Micciari, territorio del Comune di Albi (CZ). Nella giornata di ieri pertanto, dalle prime luci dell’alba, è iniziato il servizio di appostamento da parte degli stessi militari, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Zagarise.

Alle ore 13.30 circa gli operanti notano 2 uomini, entrambi residenti a Magisano (CZ), di cui uno già noto alle Forze dell’Ordine, sopraggiungere nell’area demaniale costituita dal letto del fiume, in questo periodo parzialmente in secca, a bordo dei loro mezzi da movimento terra, un escavatore e un autocarro.

Immediatamente i due iniziano a caricare materiale inerte con l’escavatore a bordo dell’autocarro: è in quel momento che vengono bloccati dai militari che li stavano osservando. Grazie anche al supporto fornito dai Carabinieri del Comando per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare della Stazione di Taverna che, con il rilevamento satellitare effettuato mediante l’apparato GPS in loro dotazione, hanno fornito il dato certo dell’appartenenza all’area demaniale di quanto i 2 uomini hanno cercato di sottrarre, sono raccolti sufficienti elementi per poter procedere al loro arresto in flagranza di reato.

Tradotti pertanto per l’identificazione e la stesura degli atti di rito presso il Comando Stazione di Taverna, vengono infine entrambi arrestati per furto aggravato in concorso e ristretti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre i mezzi da loro utilizzati contestualmente posti sotto sequestro.