CASERTANA-CATANZARO 0-0
CASERTANA Ginestra; Finizio, Rainone, Lorenzini, Ramos; De Marco ( 55’ Giorno) , Rajcic, Matute; Carlini, Orlando (25’Giannone) Corado.. A disposizione: Fontanelli. Anacoura, Giorno. Bernardes, D’Alterio. De Filippo Colli. Taurino. Ciotola All. Tedesco
CATANZARO De Lucia; Pasqualoni, Prestia, Patti, Sabato; Esposito, Icardi, Maita, Cunzi (89 Campagna); Giovinco (74 Baccolo), Basrak (68 Tavares). A disposizione: Grandi. Carcione, , Bensaja, Van Ransbeeck, Imperiale, Rizzitano All. Zavettieri
Arbitro: Bertani di Pisa
Finisce col risultato ad occhiali l’incontro valvevole per la diciottesima giornata del campionato di Lega Pro Girone C tra Casertana e Catanzaro al termine di una partita brutta che gli ospiti con un pò di fortuna avrebbero potuto vincere.
Zavettieri manda in porta De Lucia al posto dell’infortunato Leone. Con ennesima bocciatura per Grandi, la difesa e a quattro con Pasqualoni a destra Sabato a sinistra e con Prestia e Patti centrali: a centrocampo Esposito gioca largo a destra con Icard spostato al centro al posto di Van Ransbeeck, per il resto tutto invariato rispetto a martedì scorso (incontro con la Vibonese).
Primo tempo da sbadigli con solo una palla gol per i falchetti di casa con Orlando il cui tiro veniva deviato in angolo dal portiere ospite.
Per il resto nulla se non qualche mischia in area giallorossa ben sventata da De Lucia.
I giallorossi completamente nulli in attacco, anche se qualche contropiede poteva essere sfruttato meglio.
La ripresa è più combattuta con i giallorossi più vivi.
Ad inizio ripresa è Corado ad avere la palla del vantaggio casertano ma tira addosso a De Lucia, ma al minuto 13 del secondo tempo le aquile hanno la palla gol più nitida con Patti il cui tiro viene respinto dal palo.
Al minuto 29 è Tavares, subentrato a Basrak, ad avere la palla della vittoria ma Ginestra compie un vero miracolo sul tiro dell’attaccante portoghese.
Poi più nulla se non un tiro di Giannone, con De Lucia molto indeciso, per fortuna sulla respinta del portiere giallorosso nessun attaccante campano è pronto al tap in.
Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Bertani manda tutti negli spogliatoi, tra i fischi del pubblico di casa che si aspettava una diversa prestazione dei suoi.
Per gli uomini di Zavettieri un buon punto che però non li schioda dall’ultimo posto in classifica.
Francesco Capicotto
