Sport e memoria: una combinazione perfetta

corsa-stadio-mennea
corsa-stadio-mennea

Si è sempre pensato che esistesse una correlazione tra attività motoria e memoria. La locuzione latina :”mente sana in corpo sano”, alla luce di innumerevoli studi a riguardo, è proprio vera. Ogni volta che facciamo sport ci stiamo meglio anche perché la nostra testa sta meglio. Andiamo a capire qualcosa di più.

I diversi studi

In tutto il mondo si è studiato questo legame, dall’università di Ginevra a quella del Texas, ma non solo. Basterebbero infatti circa 10/15 minuti al giorno di corsa oppure di bicicletta per accrescere le abilità motorie e quindi la memoria. Questa correlazione è stata capita da molto tempo, e risulta sempre sotto la lente di ingrandimento perchè la popolazione mondiale tende ad invecchiare, e questo processo inesorabile va veicolato, per quanto possibile, in modo che si possa vivere l’ultima fase della vita nel modo migliore.

Lo sport

L’attività sportiva è imprescindibile per vivere bene e restare più a lungo in salute. Praticarla almeno tre volte a settimana è una buona norma. Fare sport più spesso delle classiche tre volte non fa mica male, ma l’eccesso, per quanto riguarda la durata e l’intensità dell’allenamento, va sempre evitato, a meno che non si parli di professionisti del settore. Lo sport aerobico come la corsa è davvero un toccasana per il nostro corpo, in particolare per allenare il muscolo cardiaco.

Gli endocannabinoidi

Spesso se ne sente parlare e non si capisce bene di cosa si tratta. Gli endocannabinoidi sono delle molecole responsabili dell’ accrescimento della plasticità sinaptica. In conclusione l’attività sportiva risulta imprescindibile per la nostra salute mentale e fisica.