L’Unical attira luminari internazionali: nuova call per il reclutamento

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Attraverso l’arrivo di Georg Gottlob da Oxford, l’Unical si prepara ad accogliere nuovi luminari con una call per il reclutamento internazionale

L’Università della Calabria (Unical) si prepara ad accogliere nuovi luminari nel suo corpo docente, seguendo l’esempio di Georg Gottlob, rinomato esperto di informatica proveniente da Oxford, che ha recentemente deciso di portare la sua esperienza e il suo talento nell’ambito dell’intelligenza artificiale nel contesto dell’ateneo calabrese.

L’arrivo di Gottlob ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per l’Unical, che ora mira a espandere ulteriormente il suo pool di talenti accademici attraverso una call rivolta a studiosi di elevata qualificazione scientifica e didattica, con esperienza internazionale. Questa iniziativa non solo rafforzerà la qualità dell’insegnamento e dell’attività di ricerca, ma rappresenta anche un’opportunità per attrarre “cervelli in fuga”, coloro che hanno trovato opportunità all’estero ma sono desiderosi di fare ritorno nel proprio paese d’origine.

La call, che si protrarrà fino al 31 maggio, è mirata alla selezione di professori di prima e seconda fascia, nonché ricercatori a tempo determinato in tenure track. Si rivolge a studiosi impegnati all’estero o vincitori di programmi di ricerca di alto profilo, offrendo loro la possibilità di integrarsi nell’ambiente accademico dell’Unical attraverso un processo di reclutamento diretto.

L’entusiasmo per questa iniziativa è evidente anche dal successo registrato nella precedente call, con ben 132 candidature pervenute. Ciò testimonia l’attrattività crescente dell’Università della Calabria a livello internazionale, coerentemente con la visione del rettore Nicola Leone.

Il rettore Leone ha sottolineato l’importanza di reclutare studiosi di fama internazionale, evidenziando come ciò contribuisca non solo a migliorare la qualità dell’istruzione e della ricerca, ma anche a promuovere nuove collaborazioni accademiche e ad aumentare il valore competitivo dell’ateneo. La presenza di luminari accademici, infatti, non solo arricchisce l’esperienza degli studenti, ma stimola anche un ambiente accademico dinamico e all’avanguardia, favorendo l’eccellenza nella formazione e nella produzione di conoscenza.

In definitiva, l’Università della Calabria si prepara a consolidare la propria reputazione come centro d’eccellenza accademica, attrattivo per talenti provenienti da tutto il mondo, con l’obiettivo di creare un ambiente stimolante e produttivo per la ricerca e l’apprendimento.

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