Nuove strategie per migliorare Italiano e Matematica in Calabria

Prove Invalsi
Prove Invalsi

Lezioni intensive di italiano e matematica: la strategia della Calabria per migliorare l’educazione

Nel tentativo di ridurre i divari di apprendimento emersi dai test Invalsi e di migliorare le competenze chiave degli studenti calabresi, la Regione Calabria ha avviato un progetto-pilota ambizioso. Il progetto sarà presentato il 3 aprile, presso la Cittadella in presenza del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. Questa iniziativa mira a implementare un nuovo approccio metodologico nelle lezioni di italiano e matematica.

Denominato “ReCapp Cal – Recupero apprendimenti di base in italiano e matematica”, l’iniziativa coinvolge inizialmente 70 scuole, con un finanziamento regionale di 5 milioni di euro. L’obiettivo è distribuire 200 ore di lezioni in due anni, con la speranza di colmare i divari educativi tra la Calabria e il resto del Paese.

Il progetto prevede un coinvolgimento attivo dei docenti, con moduli di potenziamento didattico specifici per migliorare i livelli di apprendimento degli studenti. Saranno privilegiate le classi che affronteranno il test Invalsi l’anno successivo, ponendo così un’enfasi particolare sulla formazione continua dei docenti e degli studenti stessi.

Gli istituti coinvolti dovranno inserire periodicamente i risultati delle prove somministrate agli alunni in una piattaforma dedicata, mentre un gruppo di ricercatori universitari monitorerà l’efficacia degli interventi formativi. Parallelamente, saranno attuate azioni di “peer tutoring” e formazione del personale docente, tenute da esperti universitari.

Le prove Invalsi 2024 rappresentano un momento fondamentale per gli studenti italiani, con date differenziate per le diverse fasce di età. La flessibilità del calendario consente alle scuole di adattarsi alle proprie esigenze, mantenendo al contempo l’importanza di tali valutazioni per docenti e Ministero.

Il progetto-pilota della Calabria offre una nuova prospettiva per affrontare le sfide educative della regione, puntando sull’innovazione didattica e sull’attenzione costante alle esigenze degli studenti e degli insegnanti.