A Botricello un convegno sulla valorizzazione dell’olio IGP Calabria

CATANZARO, 22 GIU 2019 – “Valorizzare l’importanza di un olio IGP prodotto in Italia a dispetto degli oli d’importazione che spesso si trovano in offerta nei discount” è questo l’obiettivo alla base di un importante convegno che si è tenuto a Botricello, presso l’agriturismo “La casa di Botro”.

All’incontro sono intervenuti: Luigi Canino (presidente APOUNASCO), Giuliano Martino (Direttore FOOI), Pasquale De Francesco (IGP “Olio di Calabria”) e Francesco Tromby (Suolo e Salute- Iter di certificazione).

Luigi Canino:”gli imprenditori non devono fare gli olivicoltori a tempo perso”

Il presidente dell’Apounasco, ai microfoni di CalabriaMagnifica.it, ha evidenziato come il problema della poca valorizzazione dell’olio calabrese nasca anche dalla poca importanza che gli imprenditori/olivicoltori danno alla cura delle piante. Perciò, se si inizia a lavorare a livello di piccole aziende locali, si può fare tornare “di moda” l’olio italiano e di qualità. Inoltre, ci ha dato dei consigli per constatare la bontà di un olio: bisogna leggere l’etichetta, vedere la sua provenienza e leggere se è IGP o DOP, nel secondo caso è tracciato in tutta la filiera.

Giuliano Martino: ”insieme al ministero ed i vertici dell’Unione Europea stiamo intraprendendo delle soluzioni per valorizzare l’olio di qualità”

Secondo il direttore della FOOI, i produttori italiani sono sempre più a rischio perché spesso vengono sorpassati da quelli di altre nazioni, in particolare la Spagna. Ecco perché, a livello nazionale, con l’aiuto anche dell’Unione Europea, si stanno intraprendendo delle soluzioni per ridare brio alla produzione di olio italiana.

Pasquale De Francesco: “valorizzare il prodotto per fare crescere anche il territorio”

In Calabria, rispetto anche alle altre regioni d’Italia, si dà poca importanza al territorio che sta dietro ad un prodotto. Perciò, come evidenziato da Pasquale De Francesco, bisogna differenziare l’olio locale dagli oli comuni per migliorare anche in termini di sbocchi per il mercato. Ciò perché, un prodotto locale può dare un’identità al prodotto stesso e farlo distinguere dalla massa.

Francesco Tromby:” l’olio straniero deve passere tutti i controlli di garanzia della filiera”

Dopo aver nuovamente evidenziato l’importanza di un olio IGP calabrese, Francesco Tromby, il quale si occupa dell’iter di certificazione per gli oli, ha voluto comunque rassicurarci riguardo quelli che provengono da altri paesi. Per di più, ha sottolineato che, per ottenere la certificazione, tutti gli oli devono passare i controlli di garanzia e, se non li superano, non possono entrare in commercio.

Maurizio Ceravolo