Nonostante il divieto di avvicinamento, l’80enne aggressore, già protagonista di precedenti episodi violenti, tenta di investire il genero e profere minacce armato di coltello
TORRE MELISSA (KR), 20 APR 2024 – L’episodio di violenza domestica che ha avuto luogo a settembre ha avuto un nuovo sviluppo con l’arresto di un ottantenne da parte dei Carabinieri. Quest’uomo, precedentemente arrestato per aver brutalmente aggredito sua moglie con una stampella, causandole ematomi in tutto il corpo, è tornato nei pressi della sua abitazione nonostante il divieto di avvicinamento imposto dalla legge, che gli vieta di avvicinarsi a meno di 50 metri dalla vittima.
In questo nuovo episodio, l’uomo è stato avvistato vicino alla sua residenza armato di un coltello, minacciando chiunque si avvicinasse. Successivamente, a bordo della sua auto, ha effettuato manovre pericolose che hanno portato al suo schianto contro un muretto, quasi coinvolgendo suo genero in un incidente.
I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina sono stati rapidamente allertati e hanno arrestato l’ottantenne sul posto. L’azione delle forze dell’ordine è stata fondamentale per fermare il potenziale pericolo rappresentato dall’uomo.
L’episodio è stato documentato da un video che ha registrato l’accaduto, fornendo prove cruciali per l’arresto dell’aggressore. Questo è un esempio del ruolo sempre più importante della tecnologia nella lotta contro la violenza domestica e di genere.
Attualmente, l’uomo è in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto. Si spera che questo episodio possa portare a una giustizia adeguata per la vittima e a una maggiore consapevolezza sulla necessità di combattere la violenza domestica in tutte le sue forme.
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