Contrasto al gioco d’azzardo: Carabinieri in azione a Melito Porto Salvo

Carabinieri Reggio Calabria
Carabinieri Reggio Calabria

Lotta al furto e al gioco d’azzardo: carabinieri in prima linea

REGGIO CALABRIA, 26 MAR 2024 – Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo continuano a dimostrare un impegno costante nella lotta contro il crimine, garantendo così un elevato livello di sicurezza per i cittadini del territorio. Recentemente, diverse operazioni hanno portato alla luce attività illecite e comportamenti criminali, evidenziando il ruolo cruciale delle forze dell’ordine nell’assicurare la legalità e la protezione della comunità.

Nelle ultime settimane, i Carabinieri della Stazione di Lazzaro hanno concluso un’indagine che ha portato al deferimento in stato di libertà di due individui, rispettivamente di 68 e 45 anni, per il reato di furto aggravato. I due avevano preso di mira una struttura nel comune di Motta San Giovanni, utilizzata come deposito e centro servizi sociali, da cui hanno rubato diverso materiale. Grazie all’attività investigativa dei militari, parte della refurtiva è stata ritrovata e sequestrata.

In un’altra operazione, i Carabinieri, supportati dal personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” di Vibo Valentia, hanno deferito alla magistratura un individuo di 55 anni per detenzione abusiva di armi. L’uomo è stato trovato in possesso di 111 cartucce calibro 12, senza titolo per farlo, le quali sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La Stazione di Melito Porto Salvo ha invece condotto un’ampia operazione coordinata con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Reggio Calabria per contrastare il gioco d’azzardo. Durante i controlli presso un centro scommesse e un circolo ricreativo, i titolari sono stati deferiti per non aver esposto le tabelle dei giochi proibiti e per frode informatica, poiché è stato riscontrato l’utilizzo di personal computer non autorizzati collegati in rete per il gioco online, nonché la presenza di una slot machine non regolamentata. Le apparecchiature sono state sequestrate e sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 30 mila euro.

Da evidenziare anche l’impegno dei Carabinieri nella sorveglianza stradale: nel recente passato sono stati fermati 1980 veicoli, controllati 2830 individui, effettuati 65 test di alcol e elevate 127 sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 26 mila euro.

Queste azioni confermano l’incessante presenza dell’Arma sul territorio, a difesa degli interessi dello Stato e dei cittadini. Per quanto riguarda le denunce, essendo in fase di indagini preliminari, saranno soggette a valutazioni ulteriori in sede processuale.