Sono stati ritrovati i corpi dei 25enni Mustafà Manè e Bacarin Sacoia , i due gambiani dispersi ieri dopo essersi tuffati nelle acque antistanti Catanzaro per recuperare un pallone.
Alle prime luci dall’alba un elicottero di Calabria Verde (non dalla Protezione Civile, come da noi precedentemente riportato), li ha individuati non distanti dal luogo dove si erano tuffati. La tragedia si è verificata ieri pomeriggio, intorno alle 17 nel quartiere Marinaro.
I corpi sono stati trovati alle 7,10 di questa mattina ed è stata immediatamente data la comunicazione alla capitaneria di porto di Crotone che si è occupata del recupero dei corpi. Alle 8.45 l’imbarcazione della guardia costiera ha ormeggiato nel porto di Catanzaro Lido con a bordo i corpi dei ragazzi.
Le operazioni di ricerca da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco sono iniziate ieri sera alle ore 19.20, mentre sono state sospese alle 22,45. Ad operare 11 unità di terra e 7 unità nucleo sommozzatori.
Le operazioni sono state effettuate da Calabria Verde, coordinate dalla SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente).
A coordinare le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco il funzionario Ispettore Antincendio Mauro Luciano.
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