Donati 400 litri di benzina alla protezione civile calabrese

Donati 400 litri di benzina
Donati 400 litri di benzina

La Guardia di Finanza di Vibo Valentia combatte l’immigrazione clandestina: donazione di benzina sequestrata alla Protezione Civile

La lotta contro l’immigrazione clandestina in mare rappresenta una delle priorità operative della Guardia di Finanza, e recentemente il Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia ha compiuto un gesto significativo in tale direzione. Circa 400 litri di benzina, precedentemente sequestrati a bordo di un’unità navale coinvolta in attività di contrasto all’immigrazione clandestina, sono stati donati alla Protezione Civile della Regione Calabria.

L’azione è scaturita da un intervento della Sezione Operativa Navale di Reggio Calabria, volta a prevenire e reprimere il fenomeno di favoreggiamento all’immigrazione clandestina lungo le coste della fascia ionica reggina. Durante l’operazione, sono stati fermati due facilitatori e sequestrati ingenti quantitativi di carburante privi dei necessari documenti che attestano la legittima provenienza. In particolare, il carburante era conservato in condizioni che potevano rappresentare un serio pericolo per la salute e l’incolumità dei migranti irregolari trasportati.

Successive analisi di laboratorio hanno confermato la natura del carburante come prodotto petrolifero idoneo all’autotrazione. Di fronte a ciò, le Fiamme Gialle hanno proposto alla Procura della Repubblica di Locri la devoluzione della benzina alla Protezione Civile della Regione Calabria. Quest’ultima, attiva in numerose attività di assistenza alla popolazione civile locale e nazionale sia in condizioni ordinarie che durante le calamità, è stata identificata come destinataria ideale di questa donazione.

La proposta è stata accolta dalla competente Autorità giudiziaria che, insieme alla confisca, ha deciso di destinare i circa 400 litri di benzina a scopi di volontariato. Questa iniziativa sottolinea l’impegno quotidiano della Guardia di Finanza nel contrastare l’immigrazione clandestina via mare, con particolare attenzione alla salvaguardia della salute e della vita dei migranti coinvolti. Inoltre, ribadisce l’impegno del Corpo a promuovere iniziative di solidarietà conformi alle leggi e ai principi etici, evidenziando il ruolo cruciale delle forze dell’ordine nella costruzione di una società fondata su valori di giustizia e umanità.

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