Sequestrati 93 mila euro a operaio forestale indagato per truffa ai danni dello Stato

Guardia di Finanza Catanzaro
Guardia di Finanza Catanzaro

Accuse di truffa e falsa attestazione e coinvolgimento di tre dipendenti di Calabria Verde in presunte condotte assenteistiche

CATANZARO, 30 GEN 2024 – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con la locale Procura della Repubblica, hanno portato a termine un’importante operazione di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie, del valore di circa 93 mila euro. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le indagini preliminari (Gip) presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro. L’indagine riguarda un operaio forestale impiegato presso l’Azienda Calabria Verde, ente preposto alla gestione di interventi nel campo della forestazione e della difesa del suolo. Il dipendente, insieme ad altri tre colleghi, è oggetto di indagine per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione di presenza in servizio.

Le accuse sono emerse in seguito a approfondite investigazioni condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria/Gruppo Tutela Spesa Pubblica della Guardia di Finanza di Catanzaro, estese alle province di Catanzaro, Roma e Reggio Calabria, con la collaborazione del Comando Provinciale di Roma.

Le indagini preliminari hanno evidenziato il sospetto di condotte assenteistiche sistematiche da parte del dipendente dell’Azienda Calabria Verde. Si ipotizza che tali comportamenti si siano verificati anche durante il periodo in cui il soggetto era sottoposto a detenzione domiciliare, con il permesso di uscire di casa per recarsi al lavoro.

Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari, che richiederanno ulteriori verifiche processuali nel contraddittorio con la difesa degli indagati. L’operazione della Guardia di Finanza dimostra l’impegno delle autorità nell’individuare e contrastare comportamenti illeciti che ledono l’erario pubblico, assicurando così la legalità e la correttezza nell’impiego delle risorse destinate a interventi di pubblica utilità sul territorio.

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