Emozioni infinite al Teatro Politeama: Silvia Mezzanotte celebra le ‘Regine’ della Musica”
CATANZARO, 11 NOV 2012 – Nella serata di ieri, il Teatro Politeama di Catanzaro è stato pervaso da emozioni senza fine grazie alla straordinaria performance di Silvia Mezzanotte nel contesto della X edizione del Festival d’Autunno. Presentando “Regine”, la cantante dei Matia Bazar ha offerto al pubblico uno spettacolo superbo e di grande impatto, mostrando un’immagine di artista diversa da quella a cui siamo abituati.
Con la sua voce che incanta e avvolge, Mezzanotte ha trascinato il pubblico in un viaggio emozionale intenso fin dalle prime note. Accompagnata sul palco da talentuosi musicisti come Pino De Fazio al pianoforte, Luca Cantelli al contrabbasso e Max Govoni alla batteria, ha regalato interpretazioni straordinarie che hanno toccato corde profonde nell’animo degli spettatori.
Attraverso brani iconici delle “Regine” della musica, Mezzanotte ha condiviso con il pubblico il suo percorso artistico e personale, raccontando come queste canzoni abbiano contribuito a plasmare la sua identità e a superare le sue timidezze giovanili. La sua dedizione a queste leggendarie artiste è palpabile, evidenziando quanto abbiano influenzato e ispirato la sua carriera.
Nel corso del concerto, brani come “L’edera” di Nilla Pizzi e “Lisboa antigua” di Amalia Rodrigues sono stati eseguiti con una maestria e un’intensità che hanno lasciato il pubblico senza fiato. Le interpretazioni di classici come “La vie en rose” di Edith Piaf e “Diamonds are a girl’s best friend” di Marilyn Monroe hanno evidenziato la versatilità e la profonda maturità artistica di Mezzanotte.
Ma è stato durante momenti più intimi che l’artista ha colpito maggiormente il pubblico. Seduta su uno sgabello, scalza e vulnerabile, ha offerto una toccante lettura dell'”Ave Maria” di Gounod, con un testo emozionante da lei stessa scritto. Questo gesto simbolico, insieme alle sue brillanti esecuzioni, ha contribuito a creare un’atmosfera di misticismo e commozione tra gli spettatori.
Il concerto ha continuato a sorprendere e coinvolgere il pubblico con brani come “Ancora ancora ancora” di Mina e la struggente “Habanera”, dimostrando la potenza e la varietà della voce di Mezzanotte. Anche durante brani dal tono più drammatico come “O surdato ‘nnammurato” di Anna Magnani, l’artista è riuscita a trasmettere gioia e festosità al pubblico.
Terminando con “The lady is a tramp”, Mezzanotte ha chiuso lo spettacolo con una nota gioiosa e trionfante, lasciando il pubblico in visibilio e conquistando un lungo applauso. Con “Regine”, Silvia Mezzanotte ha dimostrato di aver vinto la sua sfida, confermando il suo talento e la sua passione per la musica che continua a incantare e ispirare il suo pubblico in ogni sua performance.
La band:
Silvia Mezzanotte, voce
Pino De Fazio, pianoforte
Luca Cantelli, contrabbasso
Max Govoni, batteria
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