Battaglia infuocata sul Ponte sullo Stretto: contrapposizioni politiche e visioni divergenti

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Ponte Sullo Stretto

Ponte sullo Stretto: il Comitato Ponte Subito accusa la Sinistra di essere ‘Anacronistica e Dannosa’

REGGIO CALABRIA, 13 FEB 2024 – Una feroce disputa politica è emersa riguardo al progetto del Ponte sullo Stretto, con il Partito Democratico (Pd) e l’Alleanza Verdi Sinistra che hanno presentato un esposto alla procura, cercando di bloccare la realizzazione della mastodontica opera tra Calabria e Sicilia. Le opposizioni, guidate da figure come Elly Schlein e Nicola Fratoianni, sostengono che il progetto sia errato, anacronistico e manchi di trasparenza, delineando un quadro pericoloso per il futuro delle due regioni.

Schlein, esprimendo la sua determinazione, ha dichiarato: “Il progetto del ponte è sbagliato, anacronistico. C’è una mancanza di trasparenza, e siamo determinati ad andare avanti per fermare questa opera dannosa”. Il desiderio di rendere pubblici i documenti fondamentali che impegnano lo Stato con una cifra significativa di 14,6 miliardi di euro è stato ribadito da Bonelli, sottolineando la richiesta di maggiore chiarezza e responsabilità nei confronti della collettività.

D’altro canto, il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha respinto vigorosamente le opposizioni. In un comunicato sui social, ha accusato la sinistra di mancare di vergogna nel tentativo di utilizzare i tribunali per bloccare un progetto che, secondo lui, porterebbe lavoro, sviluppo e crescita per Sicilia, Calabria e l’intero Paese. Salvini ha affermato con determinazione: “L’opera si farà, e sarà un vanto per tutta Italia”.

Il Comitato Ponte Subito è entrato nella mischia, definendo Schlein, Bonelli e Fratoianni “anacronistici e dannosi”, accusandoli di rappresentare una sinistra contraria a ogni forma di sviluppo e progresso territoriale. Nel comunicato, il Comitato ha sottolineato come infrastrutture simili siano già state realizzate in tutto il mondo, compresa la Cina comunista, contraddicendo l’opposizione.

La situazione si è ulteriormente accesa con il Comitato Ponte Subito che ha sottolineato l’apparente contraddizione del Pd nel schierarsi contro il Ponte sullo Stretto, considerato il più grande investimento pubblico nella storia dell’Italia unita nelle regioni del Sud. Si è anche sollevato il tema dell’antimeridionalismo, accusando la sinistra di speculare politicamente e di abbracciare l’assistenzialismo anziché promuovere lo sviluppo economico.

La battaglia sul Ponte sullo Stretto non sembra placarsi, alimentata da visioni politiche divergenti e la lotta per il futuro sviluppo delle regioni coinvolte.