Anna Pisano e il baccalà calabrese che ha affascinato Masterchef

Anna Pisano, masterchef
Anna Pisano, masterchef

Anna Pisano da San Marco Argentano, farmacista e chef appassionata, trionfa a Masterchef 2023 con il suo inconfondibile baccalà del monsignore

Anna Pisano, una talentuosa aspirante chef proveniente da San Marco Argentano, nella provincia di Cosenza, si distingue tra i venti partecipanti che si contenderanno il titolo di Masterchef 2023.

La passione di Anna per la cucina l’ha spinta a mettersi in gioco nel rinomato cooking show, dove ha catturato l’attenzione dei giudici con la sua creazione culinaria, il Baccalà del Monsignore, una prelibata ricetta di famiglia dedicata allo zio prelato.

Originaria di San Marco Argentano, Anna è una farmacista di 45 anni, felicemente sposata con un avvocato. Oltre alla sua passione per la cucina, è una grande amante della danza, un interesse che le ha offerto l’opportunità di danzare un Valzer con il suo chef preferito, Giorgio Locatelli, uno dei tre giudici di Masterchef insieme a Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo.

Il piatto distintivo che ha garantito ad Anna il desiderato grembiule bianco è il Baccalà del Monsignore, un capolavoro culinario a base di merluzzo salato, olive, capperi, peperoni cruschi e prezzemolo. Questa squisita preparazione è un’autentica specialità della cucina calabrese, un tesoro culinario che Anna ha ereditato dallo zio prelato, un uomo di chiesa che le ha trasmesso l’amore per l’arte culinaria.

Il Baccalà del Monsignore ha catturato l’attenzione dei giudici, che hanno elogiato la sapidità e la consistenza del baccalà, la freschezza dei pomodorini e il profumo del prezzemolo. Bruno Barbieri ha persino fatto la scarpetta, Antonino Cannavacciuolo ha gustato il sugo direttamente dalla pentola e Giorgio Locatelli ha plaudito alla maestria di Anna.

Con tre “sì” entusiastici, Anna ha ottenuto il prestigioso grembiule bianco, aprendo così le porte della Masterclass di Masterchef 2023. La sua avventura nella competizione culinaria promette emozioni sempre più intense e la possibilità di mostrare al mondo le sue straordinarie abilità gastronomiche.