Cipolle alla garibaldina antispreco di Tropea in vetrina su Striscia la Notizia

Cipolle alla garibaldina
Cipolle alla garibaldina

Da Tropea a Striscia la Notizia: gli studenti dell’istituto alberghiero trasformano avanzi in eccellenza gastronomica con le ‘cipolle alla garibaldina antispreco’, una ricetta innovativa che celebra i sapori autentici calabresi

Nel suggestivo scenario di Tropea, patria delle cipolle rosse e dei sapori autentici della Calabria, gli studenti dell’Istituto Alberghiero hanno brillato con la loro creatività culinaria, presentando la “ricetta del giorno” durante l’ultima trasmissione di Striscia la Notizia.

I protagonisti di questa avventura gastronomica sono i ragazzi guidati dal docente e chef Domenico Mazzitelli, i quali hanno dimostrato come ingredienti semplici e spesso trascurati possano trasformarsi in un piatto eccezionale. Gli avanzi di pasta, il pane raffermo, le croste di Pecorino del Monte Poro, le bucce di cipolla rossa di Tropea, l’extravergine d’oliva e il knell di ‘nduja di Spilinga sono gli attori principali di questa creazione culinaria unica.

Il processo di preparazione, magistralmente illustrato dallo chef Mazzitelli e eseguito con maestria dai suoi allievi, inizia con la bollitura delle cipolle, seguita dal taglio a julienne e dalla stufatura in olio extravergine d’oliva. In padella, si aggiungono gli avanzi di pasta della settimana, il pecorino grattugiato e qualche foglia di basilico, creando un mix di sapori che delizierà i palati più raffinati. Il profumo avvolgente che si sprigiona è solo l’anticipo di una gustosa esperienza culinaria.

Una volta ottenuto il composto, lo chef riempie le cipolle precedentemente svuotate, spolvera il tutto con formaggio e olio aggiuntivi, e inforna a centottanta gradi. Il risultato è straordinario: alla base, una fonduta di pecorino che fa da scrigno ai sapori, al centro la cipolla ripiena, coronata da un cappello e arricchita con il carattere deciso della ‘nduja.

Il tocco finale a questa festa dei sensi è affidato ai giovani sommelier dell’Alberghiero, che suggeriscono di accompagnare il piatto con un calice di rosso fatto con uve autoctone di Gaglioppo e Greco nero.

Il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, non nasconde il suo orgoglio nei confronti dei giovani talenti, elogiando gli studenti e il dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli per la qualità dell’azione didattica che ha portato in alto il prestigio della città. In questo modo, la cucina diventa un’arte che non solo delizia i palati, ma promuove anche l’eccellenza e la creatività della giovane generazione di chef calabresi.