Dolci calabresi: petrali, un capolavoro della pasticceria locale

petrali, dolci, calabria
petrali, dolci, calabria

Petrali di Reggio Calabria: un’esperienza culinaria avvolta nella tradizione, con la sinfonia di sapori della frolla friabile, frutta secca e fichi ammorbiditi nel caffè e liquore

I petrali, prelibati dolci tipici di Reggio Calabria, sono considerati un elemento imprescindibile sulle tavole calabresi durante le festività natalizie. Questi speciali “biscotti” sono un connubio di sapori che catturano l’autentica essenza della tradizione culinaria della regione.

La base dei petrali è costituita da una frolla friabile, arricchita da una deliziosa miscela di frutta secca, plasmata in eleganti mezze lune e spesso ricoperta da vivaci palline di zucchero colorate. La caratteristica principale di questo dolce è la combinazione di sapori, grazie all’utilizzo di fichi ammorbiditi macerati nel caffè e nel liquore, alla croccantezza della frutta secca tostata, e ai pezzetti di cioccolato che conferiscono un gusto e un profumo unico ai petrali.

Per la Frolla:

  • 1 kg di farina 00
  • 400 gr di zucchero a velo vanigliato
  • 400 gr di burro
  • 3 uova
  • La buccia di un limone grattugiata
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • Aroma vaniglia

Per il Ripieno:

  • 1 kg di fichi secchi
  • 100 gr di miele
  • 50 gr di marmellata di albicocche
  • 50 gr di crema alla nocciola
  • 100 gr di noci tostate e tritate
  • 100 gr di mandorle tostate e tritate
  • Buccia di arancia grattugiata
  • 200 gr di zucchero
  • 200 ml di vino cotto (sapa)
  • 20 gocce di olio essenziale di mandarino per uso alimentare
  • 200 ml di caffè
  • 150 gr di uvetta

Per Decorare:

  • 200 gr di cioccolato fondente
  • Palline arcobaleno
  1. Mettere i fichi secchi a bagno in acqua per 24 ore e l’uvetta per 1 ora. Scolare, tritare al mixer e trasferire in un’ampia casseruola. Aggiungere gli altri ingredienti del ripieno, escludendo il caffè. Mettere sul fuoco e, quando inizia a bollire, aggiungere il caffè. Continuare a mescolare facendo bollire per mezz’ora. Lasciare raffreddare.
  2. Preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti. Stendere una sfoglia di 2-3 mm e ricavare dei dischi con una tazza. Farcire i dischi di frolla con il ripieno e richiudere a mezza luna.
  3. Cuocere in forno a 180°C per 10-15 minuti.
  4. Sfornare, lasciare raffreddare e decorare a piacere con cioccolato fondente fuso e palline arcobaleno. I petrali sono ora pronti per essere gustati!

L’origine dei petrali è avvolta da un alone di incertezza, e la tradizione narra che la ricetta sia nata dalle abili mani di un prete e della sua perpetua, da cui deriva il nome “petrali”. Questi dolci vengono preparati con ingredienti semplici e genuini, tra cui i fichi, abbondanti in Calabria. I fichi vengono raccolti in estate e successivamente essiccati al sole sulle stuoie di canne, per poi essere conservati e consumati durante l’inverno, conferendo ai petrali quel caratteristico sapore che celebra la ricchezza delle tradizioni locali.