Oltre la diagnosi: esplorare l’autismo attraverso la lente della genetica
Dal 1 al 3 settembre, il tranquillo borgo di Bocchigliero, incastonato nella suggestiva cornice della Sila Greca, si trasformerà in un centro di eccellenza per la ricerca scientifica. Verrà ospitato il Primo Forum Internazionale sui Disturbi dello Spettro Autistico e la Genetica dell’Autismo, un evento che riunirà medici, ricercatori e professionisti provenienti da diverse parti del mondo.
L’iniziativa, ideata dalla rete dei Calabri Vagantes in collaborazione con l’Istituto Marino (CNR) di Messina, è un’occasione senza precedenti per esplorare le connessioni tra i disturbi dello spettro autistico e le basi genetiche che ne sottendono l’insorgenza. Il dottor Giovanni Romeo, genetista di fama internazionale e fondatore della Scuola Europea di Medicina Genetica, ha guidato l’impulso creativo di questo forum.
L’evento vedrà la partecipazione di medici, ricercatori e specialisti provenienti da tutta Italia, nonché da Vienna, Seattle e l’Università della California a Los Angeles. Oltre a loro, saranno presenti studenti nel campo sanitario ed educativo, pediatri, neuropsichiatri infantili e familiari di individui con autismo. Questi ultimi, portatori di preziose esperienze personali, contribuiranno a arricchire il dibattito con la loro prospettiva unica.
Gli argomenti trattati spazieranno dalle recenti scoperte riguardanti i segnali di neurodivergenza nelle fasi precoci, alle risposte individuali agli interventi precoci nell’ambito della neurodiversità, fino ai correlati genetici che sottostanno ai disturbi dello spettro autistico. L’evento affronterà anche le tecnologie all’avanguardia utilizzate per l’analisi comportamentale dell’autismo, le strategie diagnostiche e le ricerche sul genoma.
Un momento clou del forum sarà la presentazione di oltre 20 relazioni di esperti del settore, tra cui spicca il professor Evan Eichler della Washington School of Medicine a Seattle. Eichler è noto per il suo coinvolgimento nel progetto Pangenoma, che mira a completare il sequenziamento del genoma umano.
Questo evento rivela un legame forte con il territorio e la cultura della Calabria, grazie agli sforzi del professor Giovanni Romeo. La rete dei Calabri Vagantes è stata fondamentale per radunare i calabresi sparsi in Italia e all’estero, offrendo loro un’opportunità di condividere le proprie esperienze professionali e personali.
La manifestazione culminerà con la Festa dei Calabri Vagantes il 3 settembre, che si terrà in Piazza del Popolo a Bocchigliero e sarà trasmessa anche in streaming. La giornalista Rai, Gabriella d’Atri, guiderà la serata, durante la quale verranno premiati individui che si sono distinti nelle loro rispettive carriere. La tavola rotonda “Testimonianze di successo per un’altra Calabria possibile” ospiterà professionisti calabresi di spicco che condivideranno le loro storie di successo e ispirazione.
Questo forum rappresenta un’opportunità senza pari per unire la ricerca scientifica e il coinvolgimento della comunità, creando un ponte tra la conoscenza accademica e la realtà quotidiana delle persone con disturbi dello spettro autistico.
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