Feralpisalò Catanzaro: la pagella di Angela Rotella

Feralpisalò Catanzaro la pagella di Angela Rotella
Feralpisalò Catanzaro la pagella di Angela Rotella

Analisi senza sconti: la professoressa Rotella scruta la sconfitta del Catanzaro

Le seguenti pagelle, redatte con passione e competenza dalla professoressa Angela Rotella, appassionata tifosa e esperta di calcio, narrano la triste cronaca di una sconfitta amara per la sua squadra del cuore, il Catanzaro. La partita contro la Feralpisalò si è conclusa con un doloroso 3-0, un risultato che ha segnato profondamente il cuore della tifosa, costretta a soffrire di fronte a una prestazione che si è rivelata più che deludente.

Le analisi dettagliate delle singole performance dei giocatori mettono in luce le lacune e le difficoltà incontrate dalla squadra, guidata dal Mister Vincenzo Vivarini. La professoressa Rotella, nel suo ruolo di tifosa appassionata, condivide con noi le sue osservazioni sulle mancanze e sugli aspetti positivi della squadra, cercando di comprendere il motivo di una sconfitta così clamorosa.

È evidente che la profonda delusione per il risultato si mescola con la sua passione per il calcio e per il Catanzaro, e le pagelle riflettono una valutazione schietta e sincera, frutto di un sentimento che va oltre il semplice interesse sportivo. Attraverso le parole della professoressa Rotella, si avverte la sofferenza di un tifoso che, nonostante tutto, rimane fedele alla sua squadra del cuore, nella speranza di giorni migliori.

Ecco la pagella di Angela Rotella

Fulignati 4,5: Sicuramente nulla poteva fare per evitare il gol di Kourfalidis al 4° minuto e mezzo, poiché fulmineo, imprevedibile e calciato da fuori area. Avrebbe potuto impegnarsi maggiormente sul secondo gol di Compagnon e soprattutto sul rigore, da lui stesso provocato, dove non ha avuto alcuna reazione su un tiro non violentissimo e anche centrale, parabile anche con i piedi.

Scognamillo 5,5: Sollecitato più volte dall’intraprendenza degli avversari, si è fatto trovare pronto grazie alla sua esperienza, ma tende sempre a rallentare il gioco nel momento in cui necessiterebbero velocità e scatto per un efficace contropiede.

Brighenti 5,5: Salva un paio di palloni velenosi degli avversari e cerca di sopperire ai numerosi assalti, ma poi viene saltato da Compagnon nell’azione che di fatto chiude la gara.

Veroli 6,0: Il calciatore si mostra sicuro e determinato, aiuta molto nella fase di contenimento e nel primo tempo salva il possibile, anche se non riesce a spingere sulla sinistra. Di certo maturerà questa competenza poiché non manca di sagacia e di svolgimento delle consegne che dà il Mister.

Situm 5,0: Inizialmente si è visto un Situm più convincente e impegnato sulla corsia di destra. Nel seguito della gara, però, è andato via via a scemare l’impatto contro i Leoni del Garda, non proponendo alcuna azione degna di nota.

Sounas 5,0: Oggi è apparso stanco e privo di iniziativa, non è riuscito a “dialogare” più di tanto con Situm e soprattutto ha concesso molti spazi a Felici, suo diretto avversario, che ha vinto molti duelli.

Pontisso 5,5: Svolge il suo compito e va anche alla conclusione in un paio di occasioni, ma non risulta determinante ai fini del risultato.

Verna 5.0: Il lavoro odierno non appare particolarmente esaltante; anzi, il calciatore risulta appannato, forse perché bloccato a dovere dal suo marcatore. Non riesce a dare contributi notevoli alla squadra.

Vandeputte 6.0: Cerca di districarsi a tutto campo per poter trovare il centro del quadrato di gioco; riesce anche ad avvicinarsi al gol nel primo tempo, ma evidentemente Pizzignacco è stato più reattivo di lui.

Biasci 5,5: Ha cercato di essere perfezionista nella fase di rifinitura, perdendo occasioni preziose. Certamente più pericoloso ad inizio secondo tempo, ma senza successo.

Iemmello 5,0: Assolutamente fuori forma, il Capitano non riesce ad essere incisivo e quando non c’è lui la squadra intera appare offuscata e disorganizzata. Spreca una buona palla gol nel primo tempo.

Ambrosino 5,5: Subentra a Biasci al 62° nell’intento di apportare freschezza e nuova linfa al team, ma le poche palle a sua disposizione non vengono gestite al meglio.

D’Andrea 5,5: Dal 62° in campo per sostituire Sounas. Subentra al greco per rinvigorire la manovra offensiva giallorossa, ma non riesce nel suo intento. Non sembra essere ancora entrato negli schemi della squadra e soprattutto nei dettami di Vivarini.

Pompetti 5,5: Sostituisce Pontisso al 70° nell’intento di rivitalizzare il centrocampo, ma a risultato già compromesso, non crea alcuna azione di rilievo.

Oliveri 5,0: Dal 70′ in campo per sostituire Situm, non ha prodotto azioni particolarmente rilevanti sulla sua fascia di competenza.

Vincenzo Vivarini 5,0: Non è certamente da addebitare al Mister se i calciatori non svolgono al meglio i compiti assegnati e non ci mettono cinismo ed entusiasmo. Sì, perché oggi la squadra è apparsa veramente spenta e poco reattiva. Non ha evidenziato tempra e dignità, sempre messe in campo anche quando si è stati sotto punteggio. Una perplessità però emerge: perché effettuare sempre e comunque tutte le sostituzioni anche quando nella ripresa la squadra sembra aver trovato più equilibrio e sintonia?