Magnifici Incontri: intervista a Simone Alessio | taekwondo, categoria -74kg

L’atleta catanzarese ha vinto la medaglia d’oro nei mondiali di Manchester 2019

Lo sport regala sempre tante belle storie di imprese, ma anche di vita. Storie che spesso sono da ispirazione per tanti giovani che si avvicinano a qualche specialità sportiva, o che hanno semplicemente bisogno di trovare le giuste motivazioni per raggiungere i propri obiettivi.

In quest’ottica è sicuramente da citare Simone Alessio, atleta catanzarese che ha vinto la medaglia d’oro a Manchester nella rassegna di taekwondo, categoria -74kg.

Il diciannovenne nativo di Livorno, è cresciuto a Sellia Marina, un piccolo paese in Calabria, che al suo ritorno lo ha accolto con grandi festeggiamenti.

Iniziò questo sport da giovanissimo per placare il suo animo abbastanza irruento. Sin da subito è stata una costante escalation che lo ha portato fino al tetto del mondo, primo atleta italiano ad affermarsi ai vertici di questa disciplina.

Ha ricevuto tanti consensi dopo la vittoria, ma quello più importante è arrivato dai suoi genitori, che lo hanno sempre supportato nel suo cammino.

Il giovane azzurro guarda però già avanti e il grande obiettivo è quello di centrare la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Belle storie di sport, applicabili alla vita di tutti i giorni, dalle quali chiunque può trarre insegnamento e a cui molti sportivi possono ispirarsi per cominciare la personale scalata all’Olimpo dello sport mondiale.