Marchio Dop per il bergamotto: unione di forze a Reggio Calabria

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Bergamotto Dop: università di Reggio, camera di commercio e associazioni agricole uniti per tutelare l’agrume e valorizzarne l’unicità attraverso il marchio di origine protetta

In un’importante convergenza di intenti, l’Università di Reggio Calabria, la Camera di Commercio locale e le associazioni agricole si uniscono per promuovere la tutela del bergamotto Dop, sostenendo che questo sia l’unico modo per preservare l’integrità dell’agrume.

La dichiarazione congiunta, emersa da un recente incontro, vede il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Tramontana, il rettore dell’Università Mediterranea, Zimbalatti, e i presidenti delle Confederazioni agricole Borruto (Cia), Basile (Coldiretti), Canale (Confagricoltura) e Lentini (Copagri) ribadire con fermezza il loro sostegno alla concessione del marchio Dop al bergamotto fresco. Questa posizione, riassunta in una nota, evidenzia la volontà di garantire la massima tutela all’agrume nella sua completezza, collegando strettamente il prodotto al territorio di produzione e favorendo lo sviluppo di una filiera produttiva di eccellenza.

Secondo quanto espresso nella nota, la concessione del marchio Dop rappresenta l’unico mezzo per proteggere l’agrume nella sua interezza e valorizzare i suoi derivati, assicurando un legame stretto con il territorio di provenienza in tutte le fasi della produzione. Tale riconoscimento, sottolineano i firmatari, favorirebbe anche l’emergere di una filiera produttiva di alta qualità.

La normativa vigente per il marchio Dop richiede non solo un legame storico e tradizionale con il territorio di origine, ma anche una connessione tra la qualità del prodotto e l’ambiente geografico di produzione. Nel caso del bergamotto, questa connessione è evidente e dimostrabile, come attestato da numerosi studi condotti anche dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Secondo i sostenitori della Dop per il bergamotto, sarebbe limitativo basare il riconoscimento solo sulla notorietà, mentre è fondamentale garantire la massima tutela attraverso la Dop, considerando le peculiari caratteristiche dell’agrume, unico nel suo genere.

Il “Bergamotto di Reggio Calabria”, con le sue qualità aromatiche distintive, già gode di una posizione di rilievo sui mercati nazionali e internazionali, è necessario, secondo le istituzioni e le associazioni coinvolte, riconoscere anche al frutto le caratteristiche di unicità e inimitabilità già attribuite all’olio essenziale. Questo, affermano, conferirebbe un vantaggio competitivo significativo all’intera filiera, favorendo la crescita delle quote di mercato e vincolando tutte le fasi produttive al territorio di origine.

Il processo di estensione del marchio Dop al frutto è stato seguito attentamente dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria sin dall’inizio, accompagnando i produttori in tutte le fasi procedurali. Secondo quanto dichiarato dal governatore Occhiuto e dall’assessore regionale Gallo, ci si attende che questo iter si concluda entro sei mesi.

Le istituzioni e le associazioni coinvolte si impegnano a continuare nel loro sforzo per garantire dignità e sviluppo all’intera filiera agricola e alle attività di trasformazione, rappresentando orgogliosamente il mondo agricolo e produttivo della regione.

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