Un museo unico nel suo genere: l’immersiva esplorazione delle profondità marine
Il mare, con la sua eterna bellezza, è una costante nella vita dei calabresi. L’oro blu del Tirreno e le prime luci dell’alba sullo Ionio arricchiscono la vita e lo spirito di coloro che lo osservano, sia in momenti di calma che di inquietudine. I suoi colori, dal blu al celeste e al verde, sembrano danzare sotto i raggi del sole, creando uno spettacolo di luce e riflessi che incanta gli occhi di chiunque li guardi. Ma il vero fascino del mare risiede nelle meraviglie custodite all’interno del Museo del Mare di Capo Vaticano, immerse nelle sue profondità marine.
Durante l’avvolgente calore dell’estate, lasciatevi cullare dalle onde del mare di Capo Vaticano, un luogo che vi porterà in un’avventura culturale unica. Qui, è possibile immergersi nelle profondità marine senza bagnarsi nemmeno un po’: benvenuti al Museo del Mare di Capo Vaticano, una gemma nascosta della costa vibonese, parte integrante del Museo Civico di Ricadi (Mu.Ri).
L’incantevole museo è situato nell’ex vedetta diurna di Capo Vaticano, immerso nella lussureggiante vegetazione mediterranea e offre una vista panoramica spettacolare sulle Isole Eolie. Questo luogo rappresenta l’essenza del rapporto millenario tra l’uomo e il mare, vissuto e ancora vivibile nel territorio calabrese. Il Museo si sviluppa in cinque sale espositive, ognuna delle quali racchiude un tesoro di storia e cultura marina.
Il percorso inizia con la storia delle tonnare romane, rinvenute lungo la costa vibonese a Briatico, nelle località di Santa Irene e La Rocchetta. Queste strutture costiere sono state parte integrante della vita dei calabresi sin dai tempi dell’antica Roma. La visita prosegue con la scoperta delle tonnare ottocentesche, che rimasero in funzione fino ai primi decenni del secolo scorso. Attraverso una vasta esposizione di attrezzi da pesca, il museo offre un’immersione nella tradizione marinara locale.
Le sale del museo sono anche adornate con pannelli didattici, che guidano i visitatori alla scoperta della biologia marina. Qui, conchiglie e resti di animali marini sono esposti con cura, permettendo ai visitatori di familiarizzare con la ricca biodiversità dei mari calabresi.
Un vero e proprio viaggio nel tempo attende coloro che varcano la soglia del Museo del Mare di Capo Vaticano. Reproduzioni di antiche carte di navigazione della Calabria portano i visitatori a esplorare le rotte dei marinai del passato, mentre pannelli illustrativi raccontano storie di caccia alle balene nello stretto di Messina. Questo itinerario lungo le coste vibonesi fa rivivere le atmosfere e i colori della tradizione marinara, dai tempi dell’epoca romana fino al 1800.
Al termine del coinvolgente viaggio, all’esterno del museo, troverete due barche e una serie di ancore, simboli di un tempo in cui il mare rappresentava non solo una fonte di vita, ma anche un mezzo per esplorare il mondo.
Il Museo del Mare di Capo Vaticano è un gioiello culturale e un’esperienza affascinante per tutti coloro che desiderano scoprire il legame unico tra i calabresi e il mare. Una visita qui vi trasporterà in un viaggio straordinario nelle profondità marine e nella storia della tradizione marinara locale, una storia fatta di avventure, scoperte e infinita bellezza.
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