Il fascino del ‘700 napoletano nel presepe di Vincenzo Papalia
Nella suggestiva cornice della sala Monsignor Ferro di Palazzo Alvaro, il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha tagliato ieri il nastro inaugurale di un capolavoro che trasporta gli spettatori indietro nel tempo: il presepe artistico del ‘700, in stile napoletano, realizzato dal maestro Vincenzo Papalia. L’opera, promossa dall’Associazione Italiana Parchi Culturali (Aiparc) e presieduta da Salvatore Timpano, sarà aperta al pubblico gratuitamente durante l’intero periodo delle festività natalizie.
La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione del vicesindaco metropolitano Carmelo Versace e del presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria, Enzo Marra. Un nutrito pubblico di cittadini ha avuto l’opportunità di ammirare da vicino la magnificenza e la precisione dei dettagli di questa creazione unica, profondamente radicata nella tradizione reggina.
Il sindaco Falcomatà ha sottolineato l’importanza del presepe non solo come elemento distintivo della cultura popolare, ma anche come veicolo narrativo della storia e dell’identità della comunità. “Questo presepe – ha dichiarato il sindaco – racconta anche un po’ la nostra storia e identità. Ringrazio il presidente Timpano per aver proposto questa idea alla Città metropolitana, oltre, naturalmente, all’artista Vincenzo Papalia”.
L’opera d’arte, oltre a incarnare la tradizione napoletana, si arricchisce di particolari che narrano la specifica tradizione reggina, offrendo così una testimonianza tangibile delle radici culturali locali. Il sindaco Falcomatà ha espresso la speranza che il presepe sia non solo apprezzato dagli adulti, ma diventi anche un punto di attrazione per i giovani della comunità, affinché possano preservare e tramandare quest’arte millenaria.
Il presepe sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:00, offrendo a tutti l’opportunità di immergersi in questa esperienza straordinaria e di celebrare insieme le festività natalizie.
