Bambino precipitato in piscina: condizioni gravi, ma non in pericolo di vita

Ospedale Cosenza
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Bambino di 4 Anni ricoverato a Cosenza dopo un’incidente in un villaggio turistico del Crotonese

Un bambino di soli 4 anni, che ha vissuto un momento di estremo pericolo mentre si trovava in una piscina all’interno di un villaggio turistico situato nel territorio del Crotonese, è ora fuori pericolo, nonostante le gravi condizioni iniziali. Il giovanissimo è attualmente ricoverato in prognosi riservata presso il reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

L’incidente che ha scosso la comunità è avvenuto nel corso del sabato lungo la costa cirotana. Mentre i genitori del bambino si trovavano al bar, il piccolo si è allontanato da loro e si è avventurato nell’acqua. L’accaduto è avvenuto nell’orario di chiusura della piscina e, di conseguenza, non era presente un bagnino a sorvegliare la zona. Fortunatamente, il destino ha fatto sì che un bagnino presente nella struttura si accorgesse della situazione critica e intervenisse prontamente. Con l’aiuto di un medico ospite del complesso turistico, sono state applicate le necessarie manovre di primo soccorso per riportare il bambino alla respirazione normale, dopo averlo estratto dall’acqua con segni di annegamento.

La vicenda ha richiesto un ulteriore livello di intervento, poiché è stato chiamato l’elisoccorso dalla vicina base di Cirò Marina. Un professionista sanitario specializzato dell’Asp di Crotone è intervenuto con prontezza e ha eseguito l’intubazione del piccolo paziente. Successivamente, il bambino è stato trasferito all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove è stato diagnosticato con una polmonite. Questa condizione ha richiesto il suo ulteriore trasferimento al reparto di Pediatria specializzata dell’ospedale di Cosenza, dove riceverà le cure e l’attenzione necessarie per una completa ripresa.

Le autorità competenti stanno attualmente investigando l’intera situazione per chiarire i dettagli dell’incidente. I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina stanno conducendo le indagini, al fine di comprendere appieno le circostanze che hanno portato al rischio annegamento del bambino.

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